MACERATA – Continuano i servizi della task-force creata presso la Questura di Macerata per accertare il rimpiazzo di nuovi corrieri della droga attivi nella nostra città e nella nostra provincia.
Anche nel pomeriggio di ieri gli uomini della Squadra Volante e della Squadra Mobile, nel corso di un servizio specifico di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti con l’impiego di varie pattuglie, hanno intercettato una situazione di spaccio. L’obiettivo dei servizi, come sempre, è quello di combattere e debellare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Lo sforzo dei poliziotti è infatti continuo ed ha la finalità di procedere all’identificazione e al controllo di qualsiasi persona, la cui presenza non è stata mai rilevata in città.
Ancora una volta, quindi, gli operatori della Squadra mobile e delle volanti riescono a sopprimere e ad eliminare spazi di spaccio, ridotti ormai ai minimi termini, posti in essere da cittadini nigeriani che, come si rileva dalle indagini, hanno abbandonato la piazza di Macerata.
Il lavoro della polizia è continuo, serrato , non lascia spazio a intervalli, ciò al fine di evitare che eventuali altre zone o aree della città possano essere nuovamente occupate.
La strategia pianificata dal questore Pignataro e coordinata dal dirigente della squadra mobile Dott.ssa Maria Raffaella Abbate e dal dirigente delle Volanti Dott. Lorenzo Commodo è malleabile, duttile:
-Controlli a tappeto,
-perlustrazione in qualsiasi luogo o area della città,
-monitoraggio delle persone che arrivano in auto, bus di linea , treni,
-mappatura di tutte le zone a rischio con l’identificativo delle persone che sono state fermate per spaccio o altri reati
-controllo in ogni ora del giorno e della notte.
Tali input, concertati anche con l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di finanza, permettono alla città di limitare se non del tutto annullare, l’attività di spaccio e di altre forme di reati.
Ed è proprio in tale contesto che nel pomeriggio di ieri venivano notati nei pressi della Stazione ferroviaria degli stranieri che si aggiravano con fare sospetto cosicché la zona veniva cinturata e, dopo un’attenta e meticolosa bonifica di tutta l’area, venivano identificati i presenti e rintracciati due giovani con una quantità di sostanza stupefacente del tipo marijuana. A quel punto gli operatori perlustrando le aree della stazione scovavano all’interno dei bagni pubblici due giovani ragazzi i quali venivano compiutamente identificati. Si trattava di un ragazzo ed una ragazza entrambi italiani che dichiaravano di apprestarsi a prendere un mezzo pubblico per recarsi in un’altra località. Da un controllo più approfondito si accertava che i due occultavano all’interno del loro zaino sostanza stupefacente del tipo marijuana. Per i fatti si procedeva in via amministrativa per la violazione della normativa in materia di stupefacenti.
La ragazza minorenne veniva poi riconsegnata ai genitori. Sempre massima è l’attenzione alle giovani generazioni, ragione per cui la Questura di Macerata, unitamente all’Arma dei Carabinieri ed alla Guardia di Finanza, anche all’interno degli istituti scolastici svolge continue attività di sensibilizzazione mediante lezioni formative volte ad illustrare ai giovani le conseguenze dannose alla salute che provoca l’assunzione della marijuana e delle altre sostanze stupefacenti.