MACERATA – Dopo le ultime condanne comminate dal Tribunale di Macerata nei confronti di soggetti tratti in arresto in quest’ultimo periodo dai carabinieri poiché ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, prosegue, senza sosta, l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Macerata in questo settore come continuano i controlli che vengono indirizzati, quotidianamente, nei confronti di quelle persone che continuano a porsi alla guida di veicoli in uno stato psico-fisico alterato dall’assunzione di alcol.
Il bilancio dei servizi di contrasto svolti dai Carabinieri di Macerata, in quest’ultima settimana, è stato, quindi, di una persona denunciata in stato di libertà per la cessione di una dose di sostanza stupefacente, di cinque persone segnalate quali assuntori poiché trovate in possesso di stupefacenti e di due automobilisti segnalati alla Prefettura di Macerata perché guidavano con valori alcolemici superiori al minimo consentito.
L’episodio che ha portato al deferimento di un 26enne della provincia di Macerata “beccato” mentre stava cedendo un grammo di eroina ad un 35enne della stessa zona si è verificato il pomeriggio del 28 febbraio u.s.. I carabinieri della Stazione di Pollenza, impegnati in uno specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio, si sono insospettiti del comportamento dei due giovani che, in una zona poco frequentata di quel centro, si erano scambiati rapidamente e furtivamente qualcosa. Il loro atteggiamento non è passato inosservato e i militari hanno deciso di controllarli, accertando, quindi, che vi era stato uno scambio di un involucro termosaldato contenente un grammo di eroina. La droga è stata sottoposta a sequestro penale e mentre il 35enne è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti, il 26enne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio.
Le altre quattro segnalazioni all’UTG – Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente sono, invece, scaturite a seguito dei controlli effettuati, in diverse circostanze, dalle pattuglie delle Stazioni di Treia e Cingoli e del Nucleo Radiomobile di Macerata.
Nel primo caso, nella tarda serata del 27 febbraio 2024 un operaio di 33 anni della provincia di Roma, durante un controllo stradale, è stato sorpreso a Treia con una piccola quantità di hashish ed è stato, pertanto, segnalato all’UTG – Prefettura di Macerata quale assuntore.
Analoga sorte è toccata, il pomeriggio del 28 febbraio, a un altro operaio di 45 anni residente a Macerata, fermato mentre, alla guida della sua auto, percorreva la SP Carrareccia di Sforzacosta. Durante il controllo al quale l’uomo è stato sottoposto, in un astuccio custodito all’interno dell’auto, sono stati rinvenuti 0,20 grammi di marijuana. L’atteggiamento nervoso dell’uomo ha però indotto i carabinieri del Radiomobile di Macerata ad approfondire il controllo e così, a seguito di una perquisizione effettuata presso la sua abitazione, sono stati rinvenuti altri 10 grammi di marijuana. L’uso personale dello stupefacente ha evitato all’uomo l’accusa ben più grave di detenzione ai fini di spaccio ed è stato, quindi, anch’egli segnalato alla Prefettura di Macerata quale assuntore. In ogni caso gli è stata ritirata la patente di guida per 30 giorni così come previsto per chi, all’atto dell’accertamento, ha la diretta disponibilità di un veicolo a motore.
L’altra segnalazione risale al 05 marzo u.s. quando, durante la notte, la pattuglia del Radiomobile di Macerata, in Piazza Pizzarello, ha proceduto al controllo di uno studente di 21 anni residente nel capoluogo. Nella circostanza il giovane è stato sorpreso con un frammento di hashish pari al peso di un grammo circa che nascondeva nella tasca dei pantaloni, accorgimento che comunque non è bastato ad evitargli la segnalazione alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di sostanza stupefacente.
Ad incappare, per ultimo, nella rete dei controlli messi in atto dai Carabinieri della Compagnia di Macerata è stato un artigiano di 50 anni, residente nella provincia. Controllato nel corso del pomeriggio del 06 marzo dalla pattuglia dei Carabinieri di Cingoli in un parcheggio di quel centro, è stato trovato in possesso di gr. 3,60 di hashish. Anche per lui è scattata la segnalazione all’UTG – Prefettura di Macerata.
Due, invece, sono state le persone segnalate amministrativamente alla Prefettura di Macerata per guida sotto l’influenza dell’alcool commessi nel territorio del capoluogo e a Cingoli.
In entrambi i casi, risalenti ai primi giorni di marzo, i controlli con l’etilometro a cui sono stati sottoposti i due, un peruviano di 25 anni residente a Macerata ed un 47enne di Cingoli, eseguiti dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Macerata e dai militari della Stazione di Cingoli, ha evidenziato un tasso superiore a 0,50 g/l ma inferiore a 0,80 g/l, per cui i due uomini sono stati sanzionati solo amministrativamente per la violazione commessa, con il ritiro, per entrambi, del loro documento di guida.
I Carabinieri precisano che le suddette informazioni vengono fornite nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione delle rispettive fasi del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.