MACERATA – Ieri mattina Sandro Parcaroli Sindaco di Macerata e l’Amministrazione comunale hanno preso parte alla cerimonia di intitolazione dei giardini Nicola Dezi a Sforzacosta. Il momento è stato l’occasione per presentare alla cittadinanza il riqualificato parco giochi e la relativa area verde, lavori finanziati grazie a un contributo che la consigliera regionale Anna Menghi ha deciso di destinare, su concessione appunto del Consiglio della Regione Marche, alla frazione di Sforzacosta; gli interventi dell’area, eseguiti dagli Uffici comunali e coordinati dai relativi Assessorati, sono stati indicati dalla consigliera referente della frazione Paola Pippa, in base alle richieste dei residenti. Presenti anche Simonetta Palombi, familiare di Nicola Dezi, e gli alunni di due classi della scuola “Natali” di Sforzacosta.
Nicola Dezi è nato a Macerata nel 1930 ed è emigrato, nel 1952, in Belgio dove ha iniziato a lavorare come minatore. Dezi faceva parte del gruppo di operai della miniera di carbone di Bois du Cazier a Marcinelle, in Belgio; qui, la mattina dell’8 agosto 1956, scoppiò un incendio nel condotto che portava l’aria nei tunnel sotterranei. L’esplosione causò un forte cortocircuito e fece incendiare 800 litri di olio in polvere e le strutture in legno della miniera. Morirono 262 persone (di queste 136 italiane) a 975 metri di profondità a causa del fumo, delle ustioni e dei gas tossici. Lo scorso 21 gennaio il Consiglio comunale aveva approvato all’unanimità un ordine del giorno proposto dal consigliere Alberto Cicarè per l’intitolazione di uno spazio verde di Sforzacosta a Nicola Dezi.
L’intervento del Comune ha permesso, nell’area verde della frazione, di installare uno scivolo e un’altalena doppia in alluminio con relativa pavimentazione antitrauma, il tutto delimitato da una balaustra di legno. Sono poi state posizionate due panchine e un tavolo da picnic e si è provveduto alla pulizia del patrimonio arboreo dell’area. Successivamente, sarà installato anche un impianto semaforico a chiamata lungo borgo Sforzacosta.