Alla Mozzi Borgetti si terrà la giornata conclusiva di studi per la presentazione della biblioteca, della famiglia che l’ha costituita e della storia del territorio in relazione alla figura del pontefice Pio VIII
MACERATA – La biblioteca comunale “Mozzi Borgetti” di Macerata, con il partenariato della biblioteca comunale “Ascariana” di Cingoli, ha partecipato nel 2022 a un bando dalla Regione Marche – assessorato alla Cultura, con un progetto di catalogazione e valorizzazione della biblioteca dei marchesi Castiglioni di Cingoli, famiglia antica ed illustre che diede i natali al pontefice Pio VIII (1761-1830), finanziato con 15.000 euro.
Il fondo rappresenta una delle più ricche e significative librerie private del territorio maceratese ed è stata acquisita nel 1935 dal Comune di Macerata grazie all’interessamento di Domenico Spadoni. Con il contributo della Regione Marche, nell’ultimo anno è stato possibile catalogare l’intero fondo, prevalentemente antico, e renderlo fruibile agli studiosi in SBN (catalogo online delle bibliotecheitaliane). Numerosi gli incunaboli, le cinquecentine e le edizioni di pregio che fanno parte della raccolta.
“Grazie al progetto finanziato e al lavoro sinergico intrapreso con la biblioteca comunale Ascariana di Cingoli, finalmente è stato dato un nuovo valore a un fondo importante – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Dopo averlo custodito con cura per 90 anni oggi è fruibile grazie al lavoro di catalogazione effettuato. Un’azione che dà ancora più autorevolezza alla nostra Mozzi Borgetti, una delle biblioteche più importanti della regione”.
Oggi, mercoledì 20 novembre, alle 16.30, nella Sala Castiglioni della Mozzi Borgetti si terrà una giornata conclusiva di studi per la presentazione della biblioteca, della famiglia che l’ha costituita e della storia del territorio in relazione alla figura del pontefice Pio VIII. Dopo i saluti istituzionali seguiranno gli interventi di Riccardo Piccioni, docente dell’Università di Macerata che relazionerà sul tema “Da nobili a notabili. La difficile transizione delle famiglie aristocratiche marchigiane dell’Ottocento”, Giovanna Accrescimbeni, già curatrice dell’archivio Castiglioni che parlerà di “I Castiglioni di Cingoli.
Il lustro del nome nella Marca Pontificia di Antico Regime”, Luca Pernici, degli istituti Culturali di Cingoli che interverrà su “Donec ad cultum. Sulle antiche biblioteche private di Cingoli” mentre Laura Mocchegiani della Mozzi Borgetti parlerà di “Lo ‘svelamento’ della biblioteca della famiglia Castiglioni di Cingoli”. Francesca Pagnanelli, del Liceo Classico di Macerata modererà l’incontro. A seguire un brindisi conviviale.