Sabato 7 settembre, all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, la presentazione di “Si impara solo nello stare – Appunti per abitare il cambiamento”
MACERATA – “Si impara solo nello stare – Appunti per abitare il cambiamento” è il titolo della pubblicazione predisposta dal sevizio Scuola del Comune di Macerata, a firma Laura Malavasi, pedagogista, formatrice e consulente pedagogica, che racchiude il percorso del lavoro di rete tra nidi comunali di Macerata, con il supporto del coordinatore pedagogico, e le altre realtà educative del territorio quali nidi privati e scuole d’infanzia statali e paritarie.
Il libro verrà presentato sabato 7 settembre, alle 9:30, all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico. La pubblicazione racconta l’esperienza dei nidi comunali Topolino e Arcobaleno e della scuola dell’Infanzia Montessori dell’ISC Mestica di Macerata, iniziata nell’anno scolastico 2020-21. In tale anno educatrici e insegnanti, supervisionati dalla stessa pedagogista, hanno avviato un percorso sperimentale quinquennale di formazione/supervisione sul Lavoro Aperto.
Lavoro Aperto è una prospettiva di lavoro nata a Berlino intorno agli anni 2000. Promossa e diffusa in tutta Europa dalla rete “NOA Netzwerk Offene Arbeit” di Berlino, che sostiene il diritto dei più piccoli di essere riconosciuti come persone, con una propria autonomia, identità, libertà di scelta. Una visione della scuola dunque in cui i protagonisti sono i bambini e al centro di ogni azione c’è il loro benessere.
“Un ulteriore passaggio che conferma l’attenzione dell’Amministrazione verso il mondo dell’infanzia e della scuola – ha detto l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Un lavoro costante di formazione delle insegnanti che guarda anche a esperienze che potrebbero sembrarci lontane e non attuabili ai nostri contesti. Le stesse invece arricchiscono il sapere di insegnanti motivate e pronte sempre ad accogliere le nuove sfide educative a beneficio delle nuove generazioni che sempre più stanno cambiando. Un modo per sostenere le famiglie nel percorso educativo e pensare al benessere dei nostri piccoli cittadini”.
Durante questa esperienza non è stato seguito un metodo, bensì una dimensione di pensiero, un atteggiamento, un modo di stare con i bambini. I principi fondativi del Lavoro Aperto, sono, infatti, l’autonomia, la libertà e possibilità di scelta, l’autodeterminazione. Principi che, collegati ai contesti quotidiani, possono sostenere la crescita e lo sviluppo dei bambini e delle bambine. Pertanto in questi anni, educatrici e insegnanti, si sono confrontate su pratiche e relazioni, ridefinendo e modificando modi di stare con i bambini, tempi, spazi e materiali.
L’incontro, che sarà introdotto dall’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta e moderato dalla Coordinatrice pedagogica dei nidi Marzia Fratini, vedrà, tra i relatori, l’autrice Laura Malavasi insieme alle insegnanti e alle educatrici che hanno preso parte alla sperimentazione. La partecipazione è gratuita e aperta a tutte le persone interessate ai temi dell’infanzia.
Prenotazione obbligatoria tramite il link bit.ly/3MjtdU1 o qrcode dedicato. Tutti i partecipanti riceveranno una copia del libro.
