MACERATA – Sopralluogo questa mattina da parte del Presidente della Provincia Sandro Parcaroli, del Vicepresidente Luca Buldorini e della consigliera Laura Sestili nella sede del Provveditorato, in via Armaroli, dove sono in corso i lavori di miglioramento sismico, affidati lo scorso anno alla Riabitat Liguria srl di Genova, per un importo complessivo di 2,5 milioni di euro.
“Al momento sono stati effettuati tutti i consolidamenti delle murature perimetrali mediante placcaggio con intonaco armato, lo svuotamento dei solai in volte e voltine dei piani primo e terzo con relativo consolidamento mediante apposizione di rete in fibra di vetro e realizzazione della cappa armata, per dare rigidezza ai solai – ha spiegato l’ing. Melania Pecorelli direttore dei lavori, accompagnata dal Rup Giordano Cappella e dal direttore operativo impianti e antincendio Alessandro Bozzi, tutti dell’ufficio Tecnico provinciale -. E’ stato effettuato l’intervento di consolidamento del solaio del sottotetto e l’inserimento di travi in acciaio per garantire l’ancoraggio del solaio con le murature esterne, al momento sono in corso i lavori di puntellamento e di demolizione dei solai del secondo e del terzo piano, poi si passerà all’irrigidimento della copertura”. Durante i lavori, inoltre, sono stati rinvenuti dei decori sulle volte e su alcune murature di cui verrà effettuato il recupero.
“Gli interventi sono iniziati nel 2023 e teniamo fermo l’obiettivo di completarli entro la fine di quest’anno – hanno aggiunto Parcaroli e Buldorini -. Nel frattempo stiamo già lavorando per poter agevolare il successivo trasferimento della Prefettura e della Questura, i cui palazzi dovranno essere sottoposti a interventi di recupero post sisma, una volta che il cantiere al Provveditorato sarà ultimato. Gli ex garage della Provincia saranno messi a disposizione, durante tutti i lavori, per le auto della Polizia di Stato e verrà allestito un ingresso riservato e secondario rispetto a quello che si ha in piazza della Libertà, mentre in piazza della Libertà saranno mantenuti gli uffici più a stretto contatto con la cittadinanza, quali ufficio passaporti e immigrazione”. Il recupero del palazzo del Provveditorato, infatti, sarà funzionale al successivo trasferimento degli uffici della Prefettura, il cui immobile è stato anch’esso lesionato dal sisma e per il cui recupero sono stati stanziati oltre 13 milioni di euro. Una volta che anche il palazzo della Prefettura sarà stato recuperato e gli uffici potranno tornare in piazza della Libertà, verrà avviato il cantiere per il recupero anche della Questura (stanziati circa 3,8 milioni).