Macerata, “Raccontami le tue tradizioni”: al via il progetto all’Ecomuseo

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Il 17 gennaio prenderà il via la raccolta documentale di testimonianze  finalizzata a conservare e a far conoscere  le diverse tradizioni orali, scritte, musicali, gli usi e costumi tipici del territorio

MACERATA – Raccogliere, documentare e condividere le tradizioni orali, scritte, musicali, gli usi e costumi tipici del territorio, attraverso oggetti e documenti. E’ questo l’obiettivo del progetto Raccontami le tue tradizioni messo in campo dall’Ecomuseo delle case di terra di Villa Ficana e rivolto ai cittadini che con i loro contributi potranno partecipare all’arricchimento dell’Archivio dei Beni Immateriali del museo.
L’Ecomuseo – dal 2016 parte integrante della rete Macerata Musei – vuole conservare e valorizzare i luoghi, far conoscere le tecniche costruttive e la storia, ma anche suscitare la partecipazione attiva degli abitanti, essendo un centro di documentazione sulle tradizioni locali. La raccolta inizierà il 17 gennaio durante la Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali e inserita nella sesta edizione del Grand Tour Cultura intitolato “Che spettacolo di cultura! In scena il patrimonio degli istituti culturali delle Marche” organizzato dall’Assessorato alla Cultura della Regione Marche, in collaborazione con la Fondazione Marche Cultura e il MAB Marche.

Perché un evento sulle tradizioni? Ci sono diverse ragioni per cui è importante non dimenticare i dialetti e le tradizioni di un luogo: Macerata non sarebbe la stessa oggi senza il suo dialetto, le sue storie e la sua musica tradizionale. È fondamentale raccogliere testimonianze dei nostri territori, al fine di conservare tracce dei tempi passati in modo che le generazioni future possano scoprirli, conoscerli, amarli e tutelarli a loro volta.

L’archivio potrà accogliere documenti, in dialetto e non, tra i quali tradizioni familiari come ricette, abiti, oggetti, giochi della tradizione, storie quindi leggende, racconti per bambini, indovinelli, canti, stornelli, filastrocche, spartiti musicali, testi, libri e poesie, famose o autoprodotte, che raccontino le tradizioni e il territorio. Sarà possibile inserire nell’Archivio documenti su diversi supporti: fotografie, registrazioni audio e video, libri, oggetti, testi scritti e disegni.
Maggiori informazioni nel sito www.ecomuseoficana.it o sulla pagina Facebook @EcomuseoVillaFicana.