Macerata, reati vari: arrestato 24enne straniero

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MACERATA – Nella giornata di ieri, personale della Polizia di Stato di Macerata, congiuntamente a quello della Polizia Locale, ha effettuato servizi straordinari di controllo del territorio nella zona di Porto Recanati.
Nel corso dell’attività, espletata con l’impiego di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia e del reparto Cinofili, sono state identificate circa 100 persone tra cui numerosi cittadini extracomunitari tutti risultati regolari con le norme riguardanti il soggiorno in Italia.
I servizi di prevenzione sono stati operati presso tutti i luoghi della città ritenuti più a rischio, specie sotto il profilo dello spaccio di sostanze stupefacenti, tra i quali le aree verdi e la stazione ferroviaria. Tali servizi sono stati effettuati in modo capillare attraverso il pattugliamento appiedato delle zono interessate con l’impiego anche delle unità cinofile antidroga.
Durante l’attività sono stati inoltre effettuati posti di controllo nelle vie principali di accesso e di uscita dalla città nel corso dei quali sono stati sottoposti a controllo numerosi mezzi ed elevate alcune sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada.

POLIZIA DI STATO DI MACERATA: ESEGUITA MISURA CAUTELARE DEGLI ARRESTI DOMICILIARI

 Gli agenti della Polizia di Stato di Macerata, nella giornata di ieri hanno eseguito la misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dal GIP del Tribunale di Prato, nei confronti di un soggetto extracomunitario di origini marocchine.
L’attività, condotta dalla Squadra Mobile, è il seguito di un’indagine conclusasi con l’esecuzione di una serie di misure cautelari eseguite lo scorso anno, in collaborazione con i colleghi dell’omologo ufficio della Questura di Prato, a Recanati (MC), nei confronti di tre persone ritenute responsabili dei reati di rapina aggravata e tentata estorsione commessi nello scorso mese di febbraio, in concorso con altre due persone, già tratte in arresto dalla Questura di Prato.
Trattasi di un giovane straniero di origine marocchina di 24 anni residente in altra provincia, gravato da pregiudizi di polizia per reati contro il patrimonio e stupefacenti. Nel corso dell’operazione di ieri, l’uomo, in seguito alla sostituzione della misura della custodia cautelare in carcere, è stato collocato agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico presso la sua abitazione sita nella provincia maceratese.