MACERATA – Calato il sipario sulla stagione di prosa del Teatro Lauro Rossi, ci si sta avviando anche alla conclusione delle altre rassegne che hanno arricchito l’offerta culturale invernale del teatro maceratese, promosse dal Comune con la collaborazione di associazioni e istituzioni, prima fra tutte l’Amat.
Un bilancio su una stagione teatrale più che positivo. A parlare, infatti, sono i numeri che hanno raggiunto, in totale, le 5.889 presenze. Infatti, gli spettatori della prosa, in crescita rispetto alla stagione 2022- 2023, sono stati 4.764 contro i 3.953 dell’anno precedente, mentre quelli che hanno assistito agli spettacoli della rassegna per bambini e famiglie “Finalmente domenica!” hanno raggiunto quota 1.125.
“Il bilancio della stagione del Lauro Rossi è per l’Amministrazione comunale motivo di orgoglio – commenta l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Con gli spettacoli che sono andati in scena abbiamo cercato di soddisfare le diverse esigenze del pubblico mantenendo il nostro teatro come punto di riferimento storico e le scelte operate con il cartellone presentato hanno ottenuto il risultato che ci eravamo prefissati. Questo ci spinge a proseguire nel percorso intrapreso e dargli continuità in coerenza con la tradizione di una città che fa della cultura una delle sue cifre distintive”.
In aumento anche i numeri degli abbonamenti che dai 212 della stagione 2022 – 2023 sono passati ai 328 di quest’anno.
Talentuosi nomi del teatro, da Sonia Bergamasco a Valeria Solarino, da Maria Amelia Monti a Dino Abbrescia fino a Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta, hanno calcato le scene del Lauro Rossi con lavori di qualità, che hanno confermato Macerata quale punta avanzata nel panorama teatrale delle Marche.
Diciassette in totale gli appuntamenti, 10 titoli per la stagione e 3 per la rassegna “Finalmente domenica!” come tante sono state le occasioni di approfondimento e condivisione dell’esperienza teatrale con “Gente di Teatro”, il ciclo di incontri con gli artisti protagonisti delle rappresentazioni sempre molto partecipati e “Scuola di platea” collaudato progetto che coinvolge ogni anno i ragazzi delle scuole medie superiori.