MACERATA – Proseguono le attività della Biblioteca Mozzi Borgetti promosse nell’ambito del progetto “Terre che leggono”, che vede in qualità di partner il Comune e la Pinacoteca di Civitanova Marche, Vydia editore, Seri editore, il Museo tattile Omero e l’associazione CONtesto, selezionato e realizzato con il sostegno, dal Cepell (Centro per il libro e la lettura) nell’ambito del bando “Città che Legge 2022”.
Da oggi, giovedì 23 maggio, infatti, nelle scuole primarie di Macerata che hanno aderito all’iniziativa iniziano i laboratori secondo il metodo Bruno Munari® a cura della ricercatrice e operatrice Paola Cappelletti.
I laboratori sono condotti sul principio del “fare per capire”, in modo da alimentare una conoscenza curiosa, aiutare a comprendere le regole della comunicazione visiva e aiutare i bambini a sviluppare la creatività e il pensiero progettuale. Il fine è quello di conoscere l’oggetto libro: le regole e le tecniche per costruire libri giocando con carte e rilegature diverse.
In quest’occasione i partecipanti, oltre che lettori possono diventare autori, sviluppando per il libro una curiosità operativa. Ci saranno i Libri Illeggibili che cambiano combinazione a ogni volgere di pagina, Libri che filano attraversati da fili e segni, Collane di libri per trovare le connessioni tra i libri di una stessa collezione.
Paola Cappelletti, didatta e ricercatrice, progetta e conduce Laboratori secondo il Metodo Bruno Munari® e si occupa da oltre venti anni di laboratori per lo sviluppo della creatività, presso atelier permanenti, scuole e istituzioni. Affianca lo studio e l’approfondimento di Munari con altre metodologie, per indagare esperienze nel mondo dell’arte contemporanea, della pedagogia e della comunicazione.