Marche, FORM e Piovano per l’Omaggio a Ezio Bosso

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Quattro concerti nelle Marche con il primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per ricordare lo straordinario pianista

MARCHE – Artista in residenza per la stagione sinfonica FORM 2025, dal titolo Musicattraverso. Il violoncellista Luigi Piovano torna nelle Marche a dirigere la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana in due occasioni differenti. Nella prima, a partire dal 27 marzo, è direttore e solista nell’emozionante Bosso-Beethoven: Omaggio a Ezio Bosso; mentre dal 10 aprile, il primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e direttore musicale dell’Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto, dirige il Requiem di Mozart, assente da qualche anno nelle programmazioni FORM, eseguito con la partecipazione dei Solisti dell’Accademia di Arte Lirica di Osimo e del Coro Giovanile delle Marche.

La FORM ricorda quindi la figura del compositore e pianista, a quasi 5 anni dalla scomparsa, con il suo dodicesimo programma di una stagione sinfonica ricchissima, che da gennaio a maggio attraversa le Marche, andando anche fuori regione, dal nord al sud e dal mare ai monti, con settanta concerti in soli 4 mesi e mezzo e in ben 25 sedi differenti. Una stagione tracciata dal direttore artistico Francesco Di Rosa, primo oboe dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che proprio con Bosso, con il quale aveva un forte legame, e con la FORM, suonò al Teatro Rossini di Pesaro, in quello che è stato l’ultimo concerto in pubblico del Maestro torinese.

Chi meglio di Piovano poteva siglare questa dedica:

il primo violoncello solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia suona Seasong n. 2: The Sea Prayer, per violoncello e archi composto dallo straordinario pianista; mentre prima dirige The sky seen from the moon e The way of 100 and 1 comet per archi, sempre composti da Ezio Bosso. Il programma si conclude con la Sinfonia n. 7 in la magg., Op. 92 di Ludwig van Beethoven, che rappresenta un’innovazione straordinaria nell’ambito della sua musica, con una nuova concezione del ritmo. In questa sinfonia, il compositore tedesco pare raggiungere una nuova compiuta consapevolezza nei riguardi dell’universo, quasi una presa di coscienza nel senso di una rinnovata e ideale sintonia di fronte alle sue leggi eterne.

Quattro i concerti in cartellone che partono dalla provincia di Macerata per toccare poi anche il territorio anconetano e pesarese.

Si inizia il 27 marzo dal Teatro Persiani di Recanati (ore 21, in collaborazione con AMAT) per passare il giorno seguente al Lauro Rossi di Macerata (ore 21). Sabato 29 marzo appuntamento al Teatro Sperimentale di Ancona per Ancona Classica: Una stagione di grande musica in collaborazione con Università Politecnica delle Marche, Comune di Ancona, e Società Amici della Musica “Guido Michelli” (ore 20.30). Chiusura domenica 30 marzo al Rossini di Pesaro (in collaborazione con Ente Concerti Pesaro), alle ore 18.

Biglietti acquistabili nelle relative biglietterie dei Teatri oppure online su vivaticket.com. Info: www.filarmonicamarchigiana.com.

L’attività della FORM viene resa possibile grazie al supporto del Ministero della Cultura Italiano, della Regione Marche e dei Soci Fondatori: Comuni di Ancona, Fabriano, Fano, Fermo e Macerata. La stagione 2025 è sostenuta anche dagli sponsor Viva Servizi, Carifermo e Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.

FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana

Tel. 071 206168 | info@filarmonicamarchigiana.com