Maltempo e grandinate dello scorso maggio avevano determinato danni ingenti per l’agricoltura in particolare nel territorio maceratese e nel fermano
MARCHE – Maltempo e grandine dello scorso maggio con danniingenti per l’agricoltura marchigiana, in particolare sul territorio maceratese e sul fermano, interi raccolti da buttare e annate compromesse. Il consiglio regionale approva la mozione del capogruppo di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi, che chiedeva riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità naturale.
“Sono soddisfatta per l’approvazione della mia mozione – ha affermato il consigliere Elena Leonardi – drammatiche sono state le immagini e le testimonianze degli agricoltori viticoltori, olivicoltori per i quali una notte di maltempo tra il 19 e il 20 maggio scorso ha comportato la perdita di intere produzioni e compromesso in qualche caso anche quelle future. Ho ritenuto necessario chiedere alla Regione di attivarsi sia in capo al Governo per chiedere urgentemente il riconoscimento dello stato di emergenza e di calamità naturale per i Comuni più colpiti ma anche di impegnarsi direttamente a ristorare gli agricoltori e i produttori che hanno subito danni dovuti al maltempo e metta in campo tutti gli strumenti necessari per sostenerli.
La giunta ha fatto sapere di poter adoperare un fondo istituito proprio per fronteggiare questo genere di calamità e sono soddisfatta che si sia approvato il provvedimento anche in tempi rapidi rispetto alla sua presentazione. Auspico adesso che si possa presto ristorare questi coltivatori del danno subito, che non dimentichiamo arrivi dopo annate difficili, non solo dovute alle conseguenze del terremoto ma anche alla siccità nel 2017 e alle gelate nel 2019”.