Contestata la presenza di due operai senza regolare contratto, elevate sei sanzioni per mancato rispetto delle norme sulla sicurezza del lavoro per un totale di oltre undicimila euro e sospesa l’attività del cantiere
MATELICA – I Carabinieri della Stazione di Matelica unitamente al personale dell’Ispettorato del lavoro di Macerata, nell’ambito dei controlli svolti ai cantieri della ricostruzione hanno: denunciato i titolari di una ditta edile per aver fatto operare due lavoratori in nero; elevato sei sanzioni amministrative per oltre diecimila euro per mancato rispetto delle norme di sicurezza; denunciato due lavoratori gravati dall’obbligo di permanenza nei comuni di Jesi e Falconara Marittima a causa dei loro numerosi precedenti penali.
I controlli, scattati nella mattinata del 6 marzo, nel centro storico di Matelica vedevano infatti impiegati i militari dell’Arma e gli operatori del personale dell’Ispettorato del lavoro anche nell’ambito dei controlli in materia di ecobonus.
A seguito dell’accesso e della identificazione dei presenti i carabinieri verificavano la presenza di due soggetti: un italiano sessantaduenne gravato dal divieto di allontanarsi da Falconara Marittima poiché attualmente in affidamento in prova e un quarantenne polacco con divieto di allontanarsi da Jesi poiché sottoposto alla misura della prevenzione della sorveglianza speciale.
L’Ispettorato del lavoro contestava la presenza di due operai senza regolare contratto, sei sanzioni in violazioni di norme sulla sicurezza del lavoro per un totale di oltre undicimila euro e la sospensione del cantiere in corso.