Il Teatro Nicola Degli Angeli , un gioiello neoclassico progettato da Aleandri, ospiterà il talento della pluripremiata pianista: in programma pezzi di Debussy, Metner, Liszt e Beethoven
MONTELUPONE (MC) – Il pianoforte sarà di nuovo protagonista nel secondo appuntamento di MATMC, Musica a Teatro, la rassegna di concerti e prosa che visita i teatri storici della provincia di Macerata. La giovane virtuosa Vanessa Benelli Mosell (Prato, 1987), pluripremiata pianista, direttrice d’orchestra e appassionata camerista sarà chiamata a interpretare questa domenica, 24 ottobre 2021 alle ore 18, al Teatro Nicola Degli Angeli di Montelupone un programma di gran bellezza e difficoltà tecnica. Include la sonata op 31, No 1 di Beethoven; diversi brani del compositore impressionista Claude Debussy (Children’s Corner), la “Melodia Dimenticata” (Forgotten Melody, op 38) e i “Racconti Fatati” (Fairy Tale, op 20, n1) del russo Nikolai Metner e le “Reminiscences de Norma”, di Franz Liszt.
Con un percorso interpretativo che l’ha portata nei più importanti concert hall del mondo, Benelli Mosell ha un impressionante curriculum. Ha iniziato a suonare il pianoforte a tre anni, ha debuttato all’età di 11 a New York e si è esibita come solista e come camerista nelle sale di concerto più prestigiose, da Berlino a Beijing. Combinando potenza pura e immaginazione sconfinata, la sua musicalità elettrizzante è stata fortemente influenzata dai suoi mentori. Benelli Mosell è rinomata per le sue performance dei Klavierstuecke di Stockhausen. A seguito di una sua registrazione viene invitata dal compositore in persona a studiare con lui. Da quel momento fino alla scomparsa del maestro, Benelli Mosell lavora a stretto contatto con il famoso compositore ricevendo premi e riconoscimenti per le sue interpretazioni, divenendo una figura di riferimento nella musica di Stockhausen. La pianista ha pubblicato sei album con Decca e il prossimo 12 novembre uscirà l’ultimo dedicato a Debussy.
Progettato da Ireneo Aleandri (responsabile di rilevanti opere civili come lo Sferisterio di Macerata e la facciata del Palazzo Comunale di Montelupone) e finalmente sviluppato dal architetto e ingegnere ascolano Giuseppe Sabbatini, Il Teatro Nicola degli Angeli di Montelupone è uno dei più bei teatri storici marchigiani. Realizzato tra il 1884 e il 1889 presenta una sala a ferro di cavallo con due ordini di palchi e un loggione a balconata. I lavori decorativi della volta furono affidati nel 1886 al pittore Domenico Ferri. Egli elaborò una scenografica quinta di cielo solcata da rade nuvole che si tingono di rosa e varie figure di giovani che gettano fiori variopinti ed improvvisano un concertino con strumenti musicali. La realizzazione dei macchinari scenici venne affidata ad Andrea Ferrari di Ascoli Piceno, che entro la fine del 1887 realizzò le macchine per la pioggia, per il tuono, per la saetta, un trabocchetto completo, vari argani e arganetti e rocchetti per mettere in movimento panni o soffitti. Il teatro fu inaugurato nel 1898 e dedicato all’illustre concittadino Nicola degli Angeli (1535 – 1604), giurista e poeta.