Nello zaino del giovane rinvenuti Kg 2,54 di hashish; a seguito di perquisizione domiciliare, nell’appartamento dello stesso sono stati trovati € 2.460, in banconote da piccolo taglio presumibilmente provento dell’attività illecita
MONTE SAN GIUSTO – Nel corso di un servizio volto alla repressione dello spaccio di stupefacenti, militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Macerata, in Monte San Giusto, hanno attenzionato due giovani che camminavano a piedi nella frazione Villa San Filippo, controllando in particolare i movimenti di uno dei due che portava a tracolla uno zaino. All’atto del controllo, un giovane è stato fermato e identificato, mentre il secondo, quello con lo zaino, è fuggito velocemente a piedi per i vicoli circostanti e durante la corsa, ha lanciato lo zaino contro il militare che lo inseguiva, riuscendo così a far perdere le proprie tracce.
Lo zaino è stato recuperato e al suo interno sono stati rinvenuti nr. 25 panetti di hashish, per un peso complessivo di Kg 2,548. Il fuggitivo veniva ricercato nelle zone limitrofe, sino a quando, contattato dall’amico sul cellulare, ritornava spontaneamente sul luogo del controllo, assumendosi anche la responsabilità del possesso dello stupefacente. A seguito di perquisizione domiciliare, nell’appartamento di quest’ultimo sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro € 2.460, in banconote da piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività illecita ed uno smartphone utilizzato per la stessa attività.
Il giovane possessore dello stupefacente, un operaio 20enne residente nel comune, è stato arrestato e posto in detenzione domiciliare a disposizione della competente A.G..