L’uomo da vari anni avrebbe sottoposto la madre a reiterati comportamenti aggressivi e minacciosi senza che la stessa sporgesse denuncia. Attivato il codice rosso
MONTEGRANARO (FM) – Nei giorni scorsi, nella costante opera di tutela della sicurezza e dei diritti dei cittadini, in Montegranaro, i militari della locale Stazione dei Carabinieri, al termine degli accertamenti scaturiti dalla denuncia formalizzata da un’anziana residente a Montegranaro, hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria il figlio convivente della stessa, un 46enne, per il reato di maltrattamenti in famiglia. La denunciante ha affermato che da vari anni il figlio la sottoponeva a reiterati comportamenti aggressivi e minacciosi, che hanno indotto la donna a modificare le proprie abitudini di vita. Nonostante ciò, la vittima ha riferito di non aver mai fatto ricorso alle cure mediche né di aver richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per tali episodi di violenza. I Carabinieri hanno prontamente informato la competente Autorità giudiziaria che ha deciso di procedere con l’attivazione del codice rosso, al fine di garantire la massima tutela alla vittima e avviare le dovute indagini per far luce sui fatti accaduti. È importante sottolineare il ruolo fondamentale dei Carabinieri nella tutela delle vittime di violenza domestica e nell’importanza della denuncia da parte delle stesse. Solo attraverso la denuncia è possibile avviare un percorso di giustizia e garantire la protezione alle vittime, permettendo loro di rompere il silenzio e di ricevere il supporto necessario. La denuncia è infatti il primo passo per porre fine a situazioni di abuso e per mettere in atto misure di prevenzione e protezione. I Carabinieri, in questo caso, hanno prontamente risposto alla denuncia della vittima, garantendo così la sua sicurezza e avviando le procedure contro l’aggressore. È fondamentale che tutti, in qualunque contesto, si sentano liberi di segnalare episodi di violenza e di non restare isolati. Soltanto attraverso una collaborazione tra le vittime, le forze dell’ordine e le autorità competenti sarà possibile contrastare e sradicare definitivamente il fenomeno della violenza domestica.