CIVITANOVA MARCHE – Nella serata di ieri il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche, durante servizio di controllo del territorio in località Fonte Bona del Comune di Montelupone, ha fermato una Alfa Romeo Mito con a bordo tre giovani, un ventiquattrenne e due ventisettenni della provincia di Macerata.
Durante i preliminari controlli di routine, il conducente è subito apparso in evidente stato di alterazione psicofisica a causa di presumibile assunzione di stupefacenti, mentre i due passeggeri hanno cominciato ad assumere atteggiamento nervoso ed insofferente, tanto da attirare l’attenzione dei militari che hanno deciso di approfondire la verifica e, all’esito di una perquisizione personale sul posto, il passeggero che occupava il sedile posteriore veniva trovato in possesso di un involucro nascosto nel pantalone contenente 59 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Mentre l’altro trasportato aveva occultata nelle sue parti intime all’interno del pantalone la somma in contanti di oltre 1.600,00 euro in banconote di vario taglio, evidente provento dell’attività di spaccio.
L’attività di perquisizione, anche mediante il necessario intervento della pattuglia della Stazione di Montelupone, è stata quindi estesa alle abitazioni dei tre montecassianesi, e proprio presso la casa del detentore di droga sono state trovate altre sei confezioni di marijuana per ulteriori 220 grammi, oltre a due grammi di hashish.
Sono quindi scattate le manette nei suoi confronti per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, quindi, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari, ove permarrà in attesa della fissazione dell’udienza di convalida.
I suoi due complici sono stati invece deferiti in stato di libertà per concorso nel medesimo reato, inoltre, il solo conducente, è stato denunciato anche ai sensi dell’art. 187 comma 8 del codice della strada per il rifiuto di sottoporsi ad accertamenti clinici per la verifica dell’assunzione di sostanze stupefacenti.
La droga ed il denaro sono stati sequestrati per il successivo deposito presso il Tribunale di Macerata, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Dott.ssa Stefania Ciccioli che ha assunto la direzione delle indagini.