Domani ,20 luglio 2021, terzo appuntamento di MUN con il gradito ritorno – dopo il memorabile recital nell’edizione 2017 – di Juan Francisco Gatell, tenore fra i più apprezzati sulle scene internazionali per il repertorio belcantistico. Il programma si configura come un elegante caleidoscopio in cui si trovano alcuni protagonisti di due mondi musicali, quello europeo e quello sudamericano, che Gatell ed Eugenio Della Chiara frequentano dall’inizio della loro collaborazione, ormai quasi decennale. Non manca un omaggio ad Ariel Ramírez e ad Astor Piazzolla, autori di cui quest’anno si celebra il centesimo anniversario della nascita.
Il concerto di mercoledì 28 luglio ha per protagonisti due astri nascenti della lirica italiana – Riccardo Della Sciucca e Sara Rossini – accompagnati al pianoforte da Elisa Cerri. Nel corso del concerto arie e duetti tratte dalle opere di Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Georges Bizet e Giuseppe Verdi si alternano ad alcune pagine di Francesco Paolo Tosti, maestro italiano della romanza da camera. A completare il programma una perla pianistica di Claude Debussy.
Lunedì 2 agosto – in occasione della serata conclusiva della sesta edizione – per la prima volta nella storia di MUN verrà eseguito un melologo: Federica Fracassi, Andrea Dieci e Piercarlo Sacco (quest’ultimo nella duplice veste di musicista e autore della drammaturgia) guidano il pubblico in un sorprendente itinerario attraverso pagine poco conosciute di Astor Piazzolla e scelte di Cesare Pavese, autore di cui quest’anno ricorre il settantesimo anniversario della scomparsa.
Per informazioni: Biglietteria Teatro Rossini 0721 387621, Biglietteria Teatro Sperimentale 0721 387548, Biglietteria Tipico.Tips 0721 34121, AMAT 071 2072439, rivendite circuito Vivaticket.
Inizio concerti ore 21.30.
Juan Francisco Gatell – Riconosciuto uno tra i tenori lirici più interessanti della sua generazione, la voce dell’argentino Juan Francisco Gatell è stata definita luminosa, seducente, elegante ed agile, la sua recitazione drammatica e delicata. Apparso sui palcoscenici d’Europa, del Nord e del Sud America ha collaborato con i più importanti Direttori d’Orchestra e Registi. Tra i ruoli del suo repertorio di elezione: Tamino – Die Zauberflöte, Ferrando – Così Fan Tutte, Don Ottavio – Don Giovanni, i ruoli rossiniani de il Cavalier Belfiore – Il viaggio a Reims, Conte d’Almaviva in Barbiere di Siviglia, Ramiro – Cenerentola, Idreno – Semiramide, Paolo Erisso – Maometto II, in Donizetti Nemorino – Elisir d’Amore ed Ernesto – Don Pasquale.in Agosto 2019 al Rossini Opera Festival ha debuttato nel ruolo del titolo in Demetrio e Polibio , chiudendo l’anno riscuotendo un clamoroso successo interpretando Nemorino ne L’Elisir d’Amore presso il Teatro Real di Madrid. Nel 2020 partecipa alla produzione Mozart-Da Ponte (Don Ottavio e Ferrando) al Théatre de la Monnaie di Bruxelles, al nuovo allestimento di Zaide all’Opera di Roma, regia G.Vick – Direttore d’Orchestra D.Gatti, al Barbiere di Siviglia al Rossini Opera Festival ed apre il 2021 con il Falstaff a Les Arts Valencia, regia M.Martone – Direttore d’Orchestra Daniele Rustioni.
Eugenio Della Chiara – Nato a Pesaro, Eugenio Della Chiara si diploma all’età di diciannove anni con il massimo dei voti e la lode nel conservatorio della sua città sotto la guida di Giuseppe Ficara. Tra i suoi maestri vi sono Andrea Dieci e Oscar Ghiglia, con cui si perfeziona all’Accademia Chigiana di Siena. Tra i premi ricevuti si segnalano una volta a questo contenuto – le due due studio di riconoscimento della Fondazione Rossini Parallelamente nel 2008 e nel 2010. La sua formazione umanistica completa presso l’Università Cattolica di Milano, laureandosi prima in Lettere Classiche e in seguito in Filologia Moderna. La sua attività concertistica lo ha portato a suonare in Giappone, Austria, Germania, Ungheria, Turchia, Spagna, Norvegia e Irlanda;in Italia ha tenuto recital solistici per alcune tra le maggiori istituzioni musicali del Paese, tra cui il Rossini Opera Festival, le Società del Quartetto di Milano e di Bergamo, il Festival della Valle d’Itria, l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano e la Società dei Concerti di Parma. Dal 2018 è artista DECCA. Per l’etichetta inglese ha inciso tre album: “Schubert – A portrait on guitar”, tra registrate con strumenti costruiti a Vienna, “Guitarra Clásica”, antologia di rare trascrizioni chitarristiche da Haydn, Mozart e Beethoven, e “ Paganini Live”, registrato dal vivo con Piercarlo Sacco.
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