L’evento è promosso dall’ Unione Montana Esino-Frasassi, ente gestore del Parco.
L’obiettivo è trasformare questa magnifica area naturale in dimora e fonte d’ispirazione per artisti e appassionati d’arte, scoprendone il fascino eterogeneo e multiforme.
Questa edizione vede la presenza di un artista fuori dagli schemi: Lorenzo Possenti, scienziato, naturalista, divenuto nel corso degli anni scultore di fama internazionale specializzato nella realizzazione di insetti e animali dalle varie tipologie e specie. Nato a Bologna ma pisano d’adozione, Possenti si è dapprima dedicato allo studio del naturalismo coniugandolo poi con la passione per l’arte. Dopo la laurea in scienze naturali ha iniziato l’attività di sculture scientifico. In venticinque anni ha realizzato mostre itineranti e allestimenti in musei naturalistici che lo hanno reso famoso nel mondo.
La serie di opere prende spunto dal pensiero che Possenti ha derivato da Plutarco, secondo il quale “ogni virtù esiste negli animali in misura maggiore che nel più grande di sapienti”. Partendo da ciò, ogni animale diviene simbolo di virtù non corrotta da sovrastrutture, per recuperare il senso dell’umano nel paradosso secondo cui in un tempo in cui l’umanità ha perso il contatto con la natura, gli animali divengono maestri di vita costringendo l’uomo a guardarsi allo specchio per scoprire che l’unica vera bestia da cui proteggersi rimane se stesso.
Novità dell’edizione 2023 di Naturart Park è la contaminazione tra l’artista ospite con le opere del MAM’S Galleria d’arte contemporanea di Sassoferrato. Il tema resta quello della natura e, in particolare, del mondo animale, ma a tale obiettivo si è unita la volontà di riscoprire opere inedite attualmente conservate nei depositi museali. Nove opere in tutto, di cui sei prelevate dai depositi e perciò totalmente inedite e mai esposte.
Altra contaminazione, infine, è l’opera di Alessandro Marrone “Trasmutazione”, presentata nell’edizione 2021 di NaturArt Park, riproposta nel chiostro di Palazzo degli Scalzi come monito di rinascita e speranza. La scultura emerge infatti dalle macerie dell’alluvione, volendo così rinnovare l’auspicio di ripresa e con esso l’assunzione di responsabilità affinché il genere umano riconosca il valore dell’ambiente.
ORARI D’APERTURA: sabato, domenica e festivi 15.30 | 18:30
INFO E PRENOTAZIONI: 349 9090348 – 0732 956257
iat.sassoferrato@happennines.it
www.parcogolarossa.it | www.sassoferratoturismo.it
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