FANO – La poetessa fanese scrive dell’oggi contingentato dalla sofferenza, dal grido di dolore che pur lontano si sente nel cuore pesante e dolorante per i crimini che dilagano.
Pace
Ai bambini siriani,
a chi ha paura,
a chi soffre e teme,
a chi sospira,
a chi è solo,
a chi è malato
a chi sopravvive.
Pace,
pace sia detta e torni
dopo aver dato frutto.
Amore
culli le anime.
Dio le abbracci.
A chi è invaso dall’odio
a chi sceglie il male,
si secchi la radice perversa.
Dio intervenga
Pace,
pace sia fatta
e torni
dopo aver dato frutto.
Monica Baldini