Mercoledì 18 maggio lo spettacolo per bimbi di Simone Guerro e Daria Paoletta, che ne è anche la regista, con Simone Guerro sul palco
SAN SEVERINO MARCHE- A conclusione del progetto “Centro per famiglie”, coordinato dall’associazione Scacco Matto per l’Ambito Territoriale Sociale 17 di San Severino Marche, il teatro comunale Feronia mercoledì,18 maggio 2022, ospita, dalle ore 10, lo spettacolo teatrale per bambini “Il Papero Alfredo” di Simone Guerro e Daria Paoletta, che ne è anche la regista, con Simone Guerro sul palco.
La scenografia sarà curata da Ilaria Sebastianelli e nasce da un’idea di Diego Pasquinelli. I burattini saranno animati dal signor Formicola e da Marina Montelli. Disegno luci di Enrico Messina, tecnico luci e suono Fabio Dimitri, produzione del teatro Giovani Teatro Pirata con il sostegno di Alte Marche Creative.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di San Severino Marche, fa parte di “Marche inVita”, lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma.
Protagonista dell’evento sarà il papero Alfredo, un giovanissimo burattino capriccioso che vuole fare lo Youtuber e l’influencer, e a cui fare il pirata in baracca proprio non va giù. Questo è un problema per il povero burattinaio Bruce: il Tesoro dei Pirati è il suo spettacolo più bello, quello che gli chiedono sempre. Una mattina, dopo 120 giorni chiusi in casa senza lavorare, a causa della crisi pandemica, suona il telefono. Finalmente gli chiedono di fare lo spettacolo. Papero Alfredo però punta i piedi: vuole restare in camera davanti al suo computer! Altro che pirata, lui è uno Youtuber!
La storia racconta del rapporto tra vecchio e nuovo, tra babbi e figli: generazioni destinate ad amarsi, sfidarsi, e rincorrersi per l’eternità.
Spiega Simone Guerro, direttore artistico Atgtp: “Una mattina noi teatranti ci siamo svegliati che i teatri erano chiusi, proibiti. Smarriti, alcuni di noi, hanno cercato di mantenere un filo con il pubblico attraverso i social network, in maniera goffa e improvvisata. Non è il nostro linguaggio, ma in quel momento era quello del nostro pubblico. Papero Alfredo nasce da questa scoperta, dalla scomparsa del teatro dall’immaginario comune e dalla sua necessità oltre ogni surrogato digitale. Durante il lockdown ha incontrato tantissimi bambini, da questa frequentazione è nata l’idea dello spettacolo. Dalla conoscenza intima del loro stato, dei loro bisogni e desideri. Per questo Papero Alfredo ama la musica rap e trap, improvvisa, canta, inventa ricette on-line e si ribella al proprio mondo di appartenenza per affermare la sua volontà. “Il teatro è roba vecchia” “il futuro è on line” “il rap va di moda” ma poi quello che rende unica l’esperienza è e sarà sempre il confronto con il pubblico, live e irripetibile. Su un palco”.