Eventi Marche

Pesaro, il 2 Novembre 2021 Commemorazione dei Caduti per la Patria

Presso il Cimitero Urbano  avrà luogo la Santa Messa in Suffragio dei Caduti per la Patria

PESARO – Domani, 2 Novembre 2021, presso il Cimitero Urbano di Pesaro si terrà la Commemorazione dei Caduti per la Patria secondo il seguente Programma:

  • ore 10.20 Arrivo Autorità
  • ore 10.30 Celebrazione della S. Messa
  • ore 11.10 Benedizione al riquadro militare e deposizione di coron

Riceviamo e pubblichiamo la nota, relativa a tale evento, di Giorgio Girelli,Coordinatore del Centro Studi Sociali “A. De Gasperi” 

RICORDO E ONORE AI CADUTI PER LA PATRIA

Il 28°  RGT “Pavia” (Pesaro) ha promosso per il 2 novembre, come altri Comandi e Unità militari in Italia, la celebrazione di una Messa commemorativa in suffragio dei caduti per la Patria. Queste iniziative si connotano quali eventi altamente apprezzabili perché volti a ricordare doverosamente chi ha perduto la vita e ad essi rendere onore. Ma anche perché inducono a qualche altra riflessione: “Dulce et decorum est pro patria mori”, recita il poeta latino Orazio (Odi, libro terzo) riflettendo quella  mentalità spartana o romana, per cui fare la guerra è un diritto che spetta solo a chi è cittadino a pieno titolo, per cui il coraggio è uno status, la più importante delle virtù.  E chi si “smarca” per viltà, sempre secondo Orazio, “raro antecedentem scelestum deseruit pede Poena claudo” (raramente la Pena, seppur zoppa, lascia scappare lo scellerato che fugge).
Oggi le sensibilità sono diverse e non si ritiene più che morire, anche per una causa giusta, sia “dolce”. Ma “decorum”, che il “Calonghi” traduce come “ciò che è ben fatto”,  mantiene la sua valenza perchè di fronte ad esigenze estreme della Patria può essere necessario mettere in gioco anche la vita.  E ciò le Forze Armate lo sanno bene perché lo hanno sperimentato sulla loro pelle meritando pertanto la riconoscenza e l’apprezzamento della comunità. Come lo meritano quei tanti giovani che si sono immolati per difendere democrazia e libertà. Se dunque,  purtroppo,  servire in armi gli obiettivi  e gli ideali della Patria porta anche alla morte,  ciò è motivo di dolore ma anche di perenne, doveroso e grato  ricordo di chi , con il massimo sacrificio,  difende, testimonia e mantiene vivi i valori che presidiano la virtuosa vitalità di un popolo. Non a caso quel verso di Orazio, nonostante l’indubbia  retorica, è riprodotto in molte sedi e monumenti del mondo: Australia, con la “Placca al Graceville War Memorial, nel Queensland, ma anche in Canada, Cuba, Repubblica Dominicana, India, Nepal, Nuova Zelanda, Pakistan, Spagna, Svezia, Regno Unito, Stati Uniti. In Italia il verso è inciso anche in ogni medaglione al centro delle croci del Cimitero degli Eroi di Aquileia dedicato ad ogni soldato morto durante la Prima Guerra Mondiale. E’ pure il motto della 505ª Squadriglia del 71º Gruppo di Volo dell’ Aeronautica Militare.
Per completezza va aggiunto che il motto ricorre, seppure con significato opposto, nella poesia scritta nel 1917 dall’inglese Wilfred Owen, ufficiale che prese parte al primo conflitto mondiale e rimasto ucciso nel 1918. Aveva visto le orribili immagini degli scontri e dell’uso dei gas che lo indussero a condannare tutti coloro che in patria incitavano i giovani al combattimento bollando il verso di Ovidio come “antica bugia”. Nessuna persona di buon senso, a cominciare dai militari che ne conoscono bene le caratteristiche, vede con favore la guerra. Ma una cosa è la terribile vicenda del conflitto armato, mai sufficientemente condannato, altra è il singolo che ci va di mezzo ed il cui sacrificio va onorato.

Share
Pubblicato da:
Redazione

Leggi anche

“Caro De Andrè”, il 7 febbraio al Teatro delle Energie di Grottammare

GROTTAMMARE - Ritorna la “Notte degli Innamorati” con la musica d’autore al Teatro delle Energie,…

7 ore fa

Urbisaglia, furto aggravato e ricettazione: denunciata una donna

TOLENTINO - Continua l’impegno della Compagnia di Tolentino sul fronte prevenzione e repressione dei reati…

13 ore fa

Marche, presentato il Registro delle ricette della cucina regionale

    Un archivio della tradizione culinaria per raccogliere i patti tipici dei nostri territori…

15 ore fa

Giorgio Pasotti in “Io, Shakespeare e Pirandello” a Tolentino

TOLENTINO - Domenica 16 febbraio 2025, alle ore 18.00, al Politeama di Tolentino, Giorgio Pasotti …

20 ore fa

Ascoli, l’Istituto Musicale Gaspare Spontini omaggia il tenore Antonio Galiè

Nel centenario della nascita del grande tenore ascolano il 5 febbraio al Teatro Filarmonici si…

1 giorno fa

“Piovani dirige Piovani.Il Premio Oscar e la FORM”, il 6 febbraio ad Ancona

      Nell’Aula Magna dell’Università Politecnica delle Marche torna  la grande musica con il…

1 giorno fa

Violazioni dei fogli di via e Dalp, denunciate sette persone nel Fermano

FERMO E PROVINCIA - Nei giorni scorsi, nel corso di specifici servizi di controllo del…

1 giorno fa

I Dadfunk e Sulene Fleming in concerto ad Ancona

Il concerto live andrà in scena al Teatro Panettone, domenica 9 febbraio, con i Dadfunk…

1 giorno fa

Caldarola, denunciati per truffa due uomini

CALDAROLA - Continua l’impegno della Compagnia Carabinieri di Tolentino sul fronte prevenzione e repressione dei…

2 giorni fa

La Maratonina di Centobuchi, il 9 febbraio a Monteprandone

MONTEPRANDONE - Domenica 9 febbraio 2025, a Centobuchi di Monteprandone si terrà la Maratonina di…

2 giorni fa

“Meditazione e presenza mentale”, al via il ciclo di incontri di Unimc

Da mercoledì 5 febbraio, quattro appuntamenti, a ingresso libero con relatori di livello nazionale e…

2 giorni fa

A Macerata è disponibile il Calendario dei Rifiuti 2025

MACERATA - Disponibile il Calendario dei Rifiuti 2025, nel quale sono riportate tutte le informazioni…

2 giorni fa

L'Opinionista © since 2008 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia
Contatti - Archivio - Privacy Policy - Policy Cookie
SOCIAL: Facebook - X