Pesaro, “Io scrivo musica”: il 21 giugno omaggio a Riz Ortolani

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Il Conservatorio Rossini festeggerà il 140°dalla sua fondazione in Piazza del Popolo con un omaggio al grande compositore

PESARO – La storia del Conservatorio Rossini è lunga e celebre, così come celebri sono divenuti tanti dei suoi allievi, che, formatisi sotto lo sguardo vigile della statua del compositore pesarese, hanno diffuso la fama dell’Istituto oltre i confini nazionali. Nella schiera delle celebrità Riziero Ortolani, noto come Riz (1926-2014), che, nonostante il successo internazionale come compositore di musica da film, non dimenticò mai né la sua città natale né i suoi studi di flauto e composizione al Conservatorio di Pesaro durante la II guerra mondiale.
È sulla base di questa sentita appartenenza di Ortolani a Pesaro che il Conservatorio Rossini ha scelto di festeggiare il 140° dalla sua fondazione con un omaggio alla sua arte: martedì 21 giugno (ore 21.30), nella giornata della Festa europea della musica e all’interno della 58a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, con il concerto “Io scrivo musica” si ascolteranno 13 temi composti da Riz Ortolani per il cinema e la televisione, reinterpretati e arrangiati per voci, grande orchestra e sezione ritmica dai docenti della Scuola di jazz Gianmarco Gualandi e Massimiliano Rocchetta. L’esecuzione, che si terrà in Piazza del Popolo, sarà affidata all’orchestra e ai cantanti del Conservatorio Rossini, diretti dal M° Daniele Rossi.
«Il titolo del concerto è già un omaggio ad Ortolani, dichiara Fabio Masini direttore del Conservatorio di Pesaro. “Io scrivo musica” infatti è un’affermazione con la quale Ortolani sintetizzava la sua poetica, ossia dedizione assoluta alla creazione musicale senza concessioni alle leggi di mercato o ad altre pressioni esterne. È evidente che la composizione è solo una delle molte strade che la musica percorre all’interno di un’istituzione AFAM, è una tra le tante in cui si sono espresse e si esprimono musicisti all’interno del nostro Istituto. Se restiamo nell’ambito della composizione, prosegue Masini, sotto lo stesso slogan troviamo i grandi direttori del nostro Conservatorio quali Pietro Mascagni, Amilcare Zanella, Riccardo Zandonai; se decliniamo lo slogan in “Io canto” non possiamo non ricordare Mario del Monaco e Renata Tebaldi; dunque una lunga schiera di artisti che si sono formati o hanno insegnato o ancora diretto il Conservatorio di Pesaro, mantenendo, così come Riz Ortolani asseriva, lo sguardo rivolto verso il futuro, con una visione della musica come materia viva per l’invenzione e l’esecuzione. L’attività artistica di Ortolani, così ricca di sodalizi con Dino Risi, Franzo Zeffirelli, Pupi Avati, per citare solo alcuni dei tanti registi per i quali Ortolani compose colonne sonore, può essere un esempio per i giovani: Riz partì da una solida formazione classica per poi accedere a generi diversi e alla carriera di direttore d’orchestra.»
La collocazione del concerto all’interno della 58a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro si configura come luogo ideale per l’arte di Ortolani; si ascolteranno temi celebri della grande cinematografia come “More” da Mondo Cane e “Oh my love” da Addio zio Tom accanto ad altri non meno noti ma la cui paternità talvolta sfugge ai non addetti ai lavori. Tra i collaboratori all’evento, oltre alla 58a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro e alle istituzioni cittadine (Comune di Pesaro, Pesaro 2024, Pesaro Musei), la Fondazione Riz Ortolani, creata dal compositore insieme a Katyna Ranieri – stella canora degli anni Cinquanta-Ottanta nonché moglie di Ortolani – con l’intento di promuovere la musica, con particolare attenzione verso i giovani. In apertura del concerto, il direttore del Conservatorio Fabio Masini e il presidente della Fondazione Riz Ortolani – Enrico Ortolani Sternini – introdurranno la figura di Ortolani; a seguire il teaser trailer del biopic Riz Ortolani: Armonie e Dissonanze del regista Marco Dentici.

Per informazioni e programma: www.conservatoriorossini.it