I concerti si terranno nella Sala Bei della Provincia di Pesaro-Urbino oggi e venerdì prossimo: dal pianoforte mozartiano di Enrico Bertoni alle nuove sonorità della chitarra di Giovanni Seneca
PESARO – Prosegue il maggio musicale dei Concerti del Conservatorio nella Sala Bei della Provincia di Pesaro-Urbino con due nuovi appuntamenti: oggi, mercoledì 22 sarà il giovane pianista Enrico Bertoni, venerdì 24 sarà la volta di Giovanni Seneca, docente di chitarra del Rossini.
Enrico Bertoni, studente del Conservatorio, proporrà un concerto interamente dedicato alla produzione pianistica di Wolfgang Amadeus Mozart: la Fantasia in do minore, K1 396, K6 385f, seguita dalla Sonata in re maggiore n. 9, K1 311 (K6 284c) e infine la Sonata in do minore n. 14, K 457: tre composizioni tra le più note dell’opera mozartiana per pianoforte, oscillanti tra la vena malinconica e inquieta, tipica di certa letteratura legata al movimento culturale dello Sturm un drang, e le spensierate linee rococò del sonatismo di maniera. La Fantasia in do minore K 396 è un’opera libera da schemi formali rigidi che procede fra imprevedibili soluzioni melodiche, armoniche e ritmiche. Le due sonate che seguono, pur rispettando il modello classico della sonata in tre movimenti, divergono profondamente nel registro espressivo: la Sonata in re maggiore è brillante e forse anche un po’ frivola, ma non senza inattese venature malinconiche; decisamente cupa nei toni la Sonata in do minore K 457, forse una delle composizioni mozartiane che meglio segnalano l’idea della musica come manifestazione dei moti interiori del compositore.
Giovanni Seneca sarà protagonista del concerto di venerdì 24 maggio con un programma del tutto originale. Artista poliedrico di livello internazionale, il chitarrista, anconetano d’adozione, è un virtuoso che da anni si dedica alla composizione e alla direzione artistica del festival Adriatico Mediterraneo, è promotore di eventi culturali fra i popoli del Mediterraneo. Seneca è fra i pochi musicisti contemporanei che al concertismo tradizionale, basato repertori di autori di ogni epoca, affianca un lavoro compositivo che dà voce alla propria creatività mettendo a frutto la sua spiccata sensibilità verso la ricerca di nuovi linguaggi musicali, espressione di culture di tempi e luoghi diversi. Il concerto pesarese è un recital intitolato Tracce, un album compilation pubblicato on line nel 2019 su DistroKid.com. Quindici composizioni, alcune edite altre inedite, scritte per varie formazioni riportate all’originaria scrittura per chitarra sola, con una medesima matrice ideale: il viaggio, gli incontri reali o immaginari del compositore con la sua città d’origine, Napoli, con il paesaggio delle campagne marchigiane, i suoni della terra della taranta, i ritmi klezmer dei paesi dell’est europeo. Un ventaglio di colori, suggestioni e atmosfere talvolta sconosciute, altre familiari che attraverso il suono della chitarra condurranno gli ascoltatori in un percorso sonoro fra colto e popolare, fra tradizione e modernità. Nel corso del concerto Seneca userà diversi strumenti, fra cui la chitarra battente, strumento tipico del folclore del sud italiano.
I concerti prevedono l’ingresso su invito tramite piattaforma eventbrite.it. Per ulteriori informazioni: www.conservatoriorossini.it