Dal 10 al 13 agosto al 2° festival internazionale di Circo Contemporaneo, quasi 1.500 persone affascinate dalla magia di spettacoli unici
PESARO – Un enorme successo. La seconda edizione di Stupor Circus, festival internazionale di Circo Contemporaneo – dal 10 al 13 agosto al Parco Miralfiore all’interno della rassegna Miralteatro d’Estate – non poteva andare meglio; sia in termini di quantità – quasi 1.500 persone di tutte le età – che di qualità, con una platea appassionata, partecipe ma soprattutto profondamente sensibile e rispettosa della situazione particolare.
Per l’assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro Daniele Vimini: ‘E’ una grande soddisfazione quella per il successo del ‘progetto circo’ a Pesaro, per il suo secondo anno dopo l’edizione straordinaria del 2019 che era partita come una vera e propria scommessa con 20 date iniziali poi raddoppiate a 40. Quest’anno non è stato possibile replicare la stessa proposta viste le ristrettezze e le condizioni imposte dall’emergenza sanitaria rispetto all’organizzazione di un circo all’aperto ma abbiamo fatto di tutto per confermare l’attività ottenendo il massimo di date possibili rispetto ai limiti entro cui operare, anche per non perdere il rapporto che la città sta costruendo con questo tipo di spettacolo e pure con la compagnia Circo El Grito. Avremmo voluto far crescere il progetto e invece ci siamo dovuti ‘accontentare’ di alcune serate che però sono state partecipatissime e molto amate sia da un pubblico di famiglie che dagli appassionati del settore; tutto ciò ci rafforza nella volontà di continuare su questa strada, sostenuti dai giudizi lusinghieri della compagnia. L’ambizione è di sviluppare per il 2021, sempre al Miralfiore ma con modalità speriamo più ‘semplici’ di quelle attuali, un vero e proprio festival articolato che restituisca il senso e la misura della bellezza di questa arte che da qualche anno è riconosciuta dal Fondo Unico dello Spettacolo del MIBACT e che può diventare attrattore notevole per arricchire la già ampia offerta di spettacolo dal vivo della nostra città.’
Così Gilberto Santini, direttore Amat: ‘Sono quasi 1.500 le persone che in quattro giorni hanno affollato il Parco Miralfiore per la seconda edizione di ‘Stupor Circus’, il festival del circo contemporaneo che Comune e AMAT hanno voluto organizzare nonostante le restrizioni del periodo avessero impedito di montare lo chapiteau. Il palco dell’anfiteatro ha saputo offrire una location perfetta per ammirare la bravura degli artisti del Circo El Grito, compagnia partner della manifestazione.’
Commossa e grata anche la compagnia Circo El Grito che sui social ha voluto esprimere tutta la sua profonda emozione di fronte ad un pubblico attento, sensibile, educato e capace di una qualità di ascolto davvero non comune. E proprio per questo, la compagnia la lanciato la sua disponibilità a trasferirsi a Pesaro in pianta stabile per proseguire il suo lavoro da una città civile e preparata come poche ad accoglierla al meglio.