A Pesaro la “Mostra mercato dei fiori e delle piante ornamentali” 2023

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L’appuntamento con la 69esima edizione, in Viale della Repubblica , è in programma da mercoledì 4 a domenica 8 ottobre, dalle 8 alle 20; sabato apertura degli stand fino alle ore 22

PESARO – Da mercoledì 4 a domenica 8 ottobre 2023, dalle ore 8 alle ore 20 (il sabato fino alle 22), in viale della Repubblica a Pesaro si terrà la “Mostra mercato dei fiori e delle piante ornamentali” 2023 tra gli eventi più longevi e apprezzati della città tra i colori di migliaia di petali, il design naturale di piante e fiori esotici e autoctoni, il profumo del mare e le tinte blu dell’Adriatico.

Una sede che l’anno scorso era stata scelta a causa dei lavori in corso in piazza del Popolo, «che abbiamo deciso di confermare, sentiti i protagonisti dell’evento, anche per questa 69^ edizione – dice Francesca Frenquellucci, assessora all’Innovazione e Partecipazione con delega alle Attività economiche -, nonostante la complessità che comportano le modifiche alla viabilità. La location è stata molto apprezzata sia dagli espositori, sia dai fruitori abituali e occasionali dell’iniziativa che potranno vivere questo atteso appuntamento, per un giorno in più». La Mostra sarà infatti inaugurata il 4 ottobre, «nel giorno dedicato a San Francesco d’Assisi, data simbolo dell’iniziativa che abbiamo voluto mantenere, e si allungherà fino al weekend per dare la massima visibilità agli operatori del settore» aggiunge Frenquellucci.

«Siamo pronti a questa meravigliosa fiera – sottolinea Beatrice Pantanelli, del Giardino di Santa Mariache da 69 anni porta colore e vita alla città e che segna per i florovivaisti l’inizio delle attività autunnali, una stagione importante per rinnovare balconi, giardini e ambienti interni. Una scelta che sta diventando sempre più una necessità per i cittadini che, nonostante le difficoltà economiche, non rinunciano a rendere viva la loro casa». Anche per questo, «Faremo il meglio per rendere sempre più vissuta e partecipata la Mostra, anche in questa edizione lunga 5 giorni, che arricchiremo con la proposta musicale del sassofonista Daniele Mancini che sabato pomeriggio percorrerà con una performance itinerante viale della Repubblica. E lo faremo, di certo, anche il prossimo anno».

Per Pesaro 2024, Capitale italiana della cultura, si pensa infatti a un progetto legato ai «balconi fioriti. Prendendo spunto da una proposta fatta dagli albergatori stiamo pensando a dei concorsi per riportare colore nelle viuzze della città, a ricordo dei giardini fioriti di Pesaro» precisa Frenquellucci.

La “Mostra mercato dei fiori e delle piante ornamentali” tornerà ad accogliere, oltre ai florovivaisti del territorio dislocati nel lato sud del viale, anche il mercatino degli hobbisti (dal venerdì 6 a domenica 8 ottobre, con gli stessi orari della Mostra), collocato nell’area vicina a piazzale della Libertà insieme agli apicoltori e agli artigiani della terracotta come previsto, dagli uffici comunali «che hanno lavorato in stretta sinergia – dice Marina Vagnini, responsabile U.O. Attività economiche e SUAP – per garantire allacci alle utenze, illuminazione, modifiche alla viabilità; per organizzare quindi quella che ci auguriamo una splendida edizione».

Le operazioni di montaggio e allestimento degli stand avranno inizio dalla mattinata di martedì 3 ottobre, giorno da cui saranno validi i divieti di sosta in viale della Repubblica e la chiusura al traffico della stessa via, nel tratto compreso tra la Statale 16 (viale della Vittoria) e viale Trieste. Previsto il divieto di circolazione anche in viale Trieste nel tratto tra via Vaccai e via Lanfranco (che, nella parte “finale” tra viale Trento e Trieste avrà senso di marcia invertito per consentire di raggiungere la Ztl mare tra piazzale della Libertà e via Ninchi). Le modiche alla circolazione saranno valide fino a lunedì 9 ottobre.

Presenti alla “Mostra mercato dei fiori e delle piante ornamentali” anche gli studenti del Cecchi che daranno informazioni sulla scuola e sui prodotti coltivati e/o affinati negli spazi dell’istituto tecnico agrario: vino, olio e farine, ciclamini e varietà stagionali.