“Pesaro nel Cuore”, dall’8 dicembre all’8 gennaio 2023 gli eventi

128

Ricci accende “Pesaro nel Cuore” pensando all’Ucraina: «Che sia un Natale di pace»

PESARO – «Fantastico, ma a basso consumo energetico». È il Natale di “Pesaro nel Cuore” promosso dal Comune, che animerà il centro storico dall’8 dicembre all’8 gennaio.

«Quest’anno ci siamo adeguati al periodo storico che stiamo vivendo – ha spiegato il sindaco Matteo Ricci durante l’inaugurazione di oggi pomeriggio – abbiamo organizzato una manifestazione bella, ricca di iniziative, ma con meno spreco energetico. Non potevamo dare un messaggio sbagliato nei confronti delle famiglie, imprese che stanno cercando di risparmiare il più possibile». Ad aprire la cerimonia d’inaugurazione l’accensione dell’albero: «il più illuminato d’Italia, ma a basso consumo grazie alle 100mila luci a led. Quest’anno ancora più ricco grazie alle decorazioni realizzate dagli studenti della 3^A (arti figurative ndr) e 3^ (interior designer ndr) del liceo Mengaroni». Poi la performance «unica e coinvolgente» del Coro del grillo d’oro, l’apertura dei mercatini in piazza del Popolo, il “Villaggio di Natale” di Avis Comunale Pesaro in via Curiel, il primo giro del “WePesaro Express”. E, novità dell’anno, l’accensione dei quattro portali “illuminati” del centro storico: «giganti opere luminose collocate in via San Francesco, piazza Collenuccio, piazzale Lazzarini e Corso XI Settembre».

Un’inaugurazione partecipata, con quasi 10mila persone a riempire piazza. «Un luogo che per diversi mesi è stato vuoto a causa del Covid. Una piazza nuova, rinnovata, che ci ha consentito di restituire il cuore della città ai pesaresi e a coloro che verranno a visitarci da oggi al 2024, anno della Capitale Italiana della Cultura. Una grande occasione per tutto il territorio, da vivere insieme, alla grande».

Poi continua: «Affrontiamo questo momento con grande felicità, sperando che nelle prossime settimane arrivi qualche segnale di pace. Vivere il Natale sapendo che nel cuore dell’Europa ci sono persone che stanno soffrendo per la guerra è straziante. La nostra vicinanza e il nostro pensiero al popolo ucraino». Ai pesaresi «auguro serenità. Dopo la Pandemia siamo stati “gelati” dal costo energetico. Guardiamo al futuro con grande speranza».

Infine: «Ringrazio Massimiliano Santini per l’organizzazione. E tutte le associazioni musicali, di danza, scuole, quartieri e le realtà del territorio coinvolte che animeranno il Natale di Pesaro: da Avis, Dna e Coccole Sonore, a Pesaro Village», ha concluso.