Con l’appuntamento si celebra il primo anno di vita del Museo Nazionale Rossini: déjeuner sur l’herbe, musica e arte en plein air seguendo il dress code Ottocento
PESARO – Era stato rimandato causa maltempo e ora sta per tornare: è il ‘Picnic rossiniano. Un viaggio nel tempo alla riconquista degli spazi’ con cui Pesaro celebra il primo anno di vita del Museo Nazionale Rossini. Domenica 5 luglio l’appuntamento è agli Orti Giuli – uno dei primi esempi di parchi ottocenteschi in Italia – a pochi passi da Palazzo Montani Antaldi sede del museo: sarà l’occasione per riprendere familiarità con le storie e i luoghi della cultura simbolo della città. L’originale iniziativa è promossa dal Museo Nazionale Rossini e dal Comune di Pesaro, con le associazioni 8cento© APS (Bologna) e Musicae Amoeni Loci e i commercianti di via Passeri.
A partire dalle 11 (turno unico), seguendo il tema Ottocento, nel fresco degli Orti Giuli gli ospiti potranno godersi – con tempi slow e rilassati – intrattenimento musicale, giochi dell’epoca, letture di autori del XIX secolo. E ancora, 15 pittori posizionati agli Orti Giuli e tra Belvedere e via Passeri dipingeranno en plein air ciò che accade davanti ai loro occhi per concorrere ad una gara che prevede tre premi finali. Dress code obbligatorio per entrare agli Orti Giuli sarà quello del ‘secolo lungo’. Il picnic sarà naturalmente plastic free (ci sarà una fontanella di acqua potabile) e si raccomanda l’utilizzo di stoviglie e accessori in materiali sostenibili e ispirati all’Ottocento; quindi benvenuti a ceste, panieri, tovaglie, abiti, ombrellini e a tutto quello che crea atmosfera ottocentesca.
Per un’organizzazione che rispetti le norme in vigore per l’emergenza sanitaria, è necessario prenotare contattando il Museo Nazionale Rossini 0721 1922156 e sarà possibile partecipare in gruppi di 4 e 6/8 persone; l’ingresso è gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Tra i commensali del picnic anche Rossini che ogni ora inviterà i partecipanti in costume ad una passeggiata in corteo verso il Museo Nazionale Rossini – in questo periodo aperto gratuitamente alle visite del pubblico – e verso il Teatro Rossini lungo un percorso simbolico dedicato al genio di Pesaro.
L’iniziativa coinvolge via Passeri con i suoi locali ma anche tutte le attività del centro storico che vorranno legarsi all’evento seguendo il tema per un coreografico effetto finale; prevista anche la possibilità di acquistare ‘cestini’ preparati ad hoc da bar e ristoranti della zona. Tutta la cittadinanza è invitata; si potrà aderire all’iniziativa anche indossando un indumento o un accessorio di stile ottocentesco e sedendosi ad un tavolino di un locale all’aperto, visitando il Museo Nazionale Rossini o semplicemente passeggiando in relax lungo vie e vicoli.
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