A Palazzo Montani Antaldi la Rassegna del Conservatorio Rossini torna il 25 e il 28 luglio
PESARO – Ultima settimana di eventi del Conservatorio Rossini prima della pausa estiva nel Cortile di Palazzo Montani Antaldi: martedì 25 e venerdì 28 luglio 2023 (ore 18.30) per la Rassegna pianistica estiva, organizzata dalla Scuola di pianoforte, si esibiranno quattro studenti: Nicholas San Martin, Lorenzo Gasparri, Matteo Fossi e Lorenzo Nucci.
Martedì 25 luglio, Nicholas San Martin e Lorenzo Gasparri interpreteranno due capisaldi del repertorio pianistico: la Sonata op. 109 di Beethoven (1820) e la Wanderer-Fantasie di Schubert (1822). Composte quasi contemporaneamente, le due opere sono espressione di una rilettura del genere della sonata che sarà foriera di spunti e ripensamenti per i compositori a venire. Prima del trittico finale che il maestro di Bonn compose nell’arco di pochissimi anni, la Sonata op. 109 è stata sottoposta a diverse letture metaforiche, spesso anche in opposizione tra di loro. Beethoven non si preoccupa del susseguirsi tradizionale dei movimenti così che all’incipit dal carattere improvvisato di un Vivace, ma non troppo segue un conciso Prestissimo, concluso da un Andante molto cantabile ed espressivo costruito sulla forma di tema e variazioni. La Wanderer-Fantasie di Schubert è la premessa alla forma ciclica; articolata in quattro movimenti permeati dal virtuosismo di primo Ottocento integrato al mondo lirico del Lied, nell’Allegro finale ritornano e si sviluppano tutti i temi precedenti. Il titolo del brano deriva dall’autocitazione presente nel secondo movimento (Adagio): a fondamenta di questo movimento Schubert usa la melodia di uno dei suoi Lieder tra i più noti ed i più esemplificativi della temperie culturale romantica: Der Wanderer (Il viandante). In chiusura la Fantasia op. 49 di Chopin (1841) che, a dispetto del titolo, si ricollega alla revisione della tradizione sonatistica di Beethoven e Schubert, mantenendo celato nel carattere rapsodico e talvolta frammentario un ferreo impianto formale.
Venerdì 28 luglio sarà ancora il genere sonata protagonista della serata nella declinazione proposta da Beethoven. Matteo Fossi proporrà la Sonata op. 57 “Appassionata” (1804-1805), culmine espressivo del periodo eroico del compositore e simbolo della lotta titanica condotta dal genio; Lorenzo Nucci esplorerà invece il tardo stile con la Sonata op. 110 (1821), in cui il malinconico e desolante Arioso dolente seguito da una fuga a tre voci ha dato origine a letture esegetiche legate alle vicende di Cristo. Nucci chiuderà il concerto con una sorta di “riduzione in termini” delle forme prescelte: dopo la Ballata op. 10 n. 1 di Brahms e la Ballata op. 47 di Chopin, due preludi di Rachmaninov tratti dalle raccolte op. 23 e op. 32.
Con il tono epico del Preludio op. 32 n. 10 di Rachmaninov calerà il sipario sulla Rassegna pianistica estiva che, sebbene giunta solo alla sua terza edizione, mostra di essere già ben radicata nel tessuto cittadino sia per l’affluenza di pubblico sia per il sostegno dato alla sua realizzazione dalle istituzioni pubbliche e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.
I concerti sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti. Per il cartellone completo della Rassegna: www.conservatoriorossini.it
