Pesaro, regolamento sui dehors: ok dal Consiglio Comunale

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comune di Pesaro logoPESARO – Passa all’unanimità in Consiglio comunale il regolamento sui dehors. In questo modo i locali che somministrano alimenti in centro storico potranno mettere fuori dal proprio esercizio i gazebo, di colore rosso come stabilito dalla Sovrintendenza, di metrature e materiali specifici.

Nel presentare la delibera l’assessore Antonello Delle Noci ha ringraziato tutti coloro che vi hanno lavorato: “Tutti i consiglieri comunali componenti delle commissioni, che si sono riunite tante volte, anche in sede congiunta; ma anche le associazioni di categoria, che insieme ai componenti delle commissioni hanno valutato anche caso per caso. Così come con la Sovrintendenza, con la quale c’è stato un confronto proficuo e serrato. L’obiettivo principale è quello di abbellire sempre di più la nostra città”.

E il Consiglio ha dato il via libera anche alle modifiche al regolamento edilizio e a una variante al Prg vigente, in via Lamarmora, che permetterà di realizzare oltre alla nuova scuola anche la palestra.

Il Consiglio ha poi discusso una mozione urgente che era stata presentata dall’opposizione (Crescentini, Bettini, Renzoni) che chiedeva “la sospensione del taglio degli alberi al fine di effettuare una perizia terza per evidenziare lo stato degli alberi e le motivazioni che hanno portato al loro stato attuale”.

“Si parla tanto di decoro urbano – ha detto la Crescentini (Lista Siamo Pesaro) – e poi si tagliano gli alberi, ben sapendo l’importante funzione che hanno. Chiediamo la sospensione del taglio anche perché non c’è stata una condivisione con la cittadinanza e chiediamo venga effettuata una perizia tarza”.

“Quando ho visto cosa stava accadendo ho subito chiesto una planimetria a Pieri (presidente Aspes spa, NdR)”, ha detto Giovanni Dallasta (Lega Nord). “Questa amministrazione, per quanto riguarda il verde è una tra le più virtuose in Italia –

ha detto Riccardo Pozzi (Lista civica Impegno Comune) -, ci teniamo al verde della nostra città”. Per Silvia D’Emidio (M5S) “un albero va tagliato laddove sia strettamente necessario, inoltre l’Amministrazione comunale deve controllare chi esegue i lavoro per suo conto. La salute dei cittadini è sempre la cosa più importante”.

Per Alessandro Pagnini (Pd), “questa mozione non ha senso, il Consiglio comunale deve dare gli indirizzi, fare delle scelte; la politica deve fare la politica”.

Anche Dario Andreolli (Ncd) non condivide la mozione, e aggiunge: “Se c’è chi pensa che la perizia effettuata sugli alberi sia sbagliata, lo dica chiaramente”, mentre Remo Giacchi (Fi) ha avanzato obiezioni e considerazioni di metodo.

Al termine del dibattito la mozione è stata respinta.