PIEVE TORINA – “Una luce di speranza, un percorso di futuro per i nostri concittadini e, soprattutto, per i ragazzi, perché trovino in questa piscina uno spazio di aggregazione sociale forte, dove incontrarsi nuovamente, e divertirsi”. È soddisfatto il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, dinanzi ai tanti che, ieri sera, hanno voluto presenziare all’inaugurazione della nuova piscina comunale, realizzata in uno spazio aperto, con una progettualità innovativa e sostenibile.
Insieme a lui il presidente della regione, Francesco Acquaroli, che non ha voluto far mancare il proprio sostegno alle comunità dell’entroterra maceratese partecipando alla serata di festa: “dopo anni di difficoltà e sacrifici” ha dichiarato Acquaroli, “l’inaugurazione di questa piscina riveste un significato particolare. I veri artefici della ricostruzione sono coloro che sono rimasti qui”.
Una superficie di 170 metri quadri, con un’altezza variabile fino al metro e mezzo e un’area per i bambini: “questa piscina costruita a ridosso delle SAE – ha proseguito Gentilucci – rappresenta un’oasi di normalità di fronte alla devastazione degli eventi sismici. I nostri cittadini se la meritano, e per questo abbiamo lavorato giorno e notte. Ci sono dei momenti in cui, come amministratore pubblico, avverti tutto il peso della responsabilità. Soprattutto quando non intravedi una luce in fondo al tunnel. Eppure, anche nei momenti più difficili, c’è sempre una stella che mi sostiene: ho chiuso gli occhi, ho stretto i pugni e ci ho messo tanto cuore. E questo i miei cittadini lo hanno percepito”.