Pollenza, riqualificazione illuminazione pubblica: conclusi i lavori

72

Un intervento su 1286 punti luce con impianto a led. Il sindaco Romoli: “Stiamo addirittura notando come i consumi effettivi siano ancora più bassi di quelli preventivati inizialmente”

POLLENZA (MC)  – Sono terminati i lavori di riqualificazione dell’illuminazione pubblica a Pollenza. Sono 1.286 i nuovi punti luce con impianto a led oggetto dell’intervento iniziato durante la giunta di Luigi Monti e proseguito durante l’attuale mandato del sindaco Mauro Romoli il quale aveva seguito l’avvio del progetto come assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco.

“Il precedente sistema di illuminazione era datato e non garantiva quei servizi e quella sicurezza giustificata dai costi che sostenevamo – afferma il sindaco Romoli – Abbiamo così introdotto l’illuminazione a led, che garantisce una migliore qualità con ricadute importanti anche sulla percezione della sicurezza cittadina. Oggi l’impianto comunale è tutto a norma, abbiamo sostituito anche oltre 20 quadri elettrici”.

L’appalto, del valore di 1,3 milioni di euro, si svilupperà su una durata di 12 anni. La realizzazione è stata affidata all’azienda marchigiana Menowatt Ge Spa.

“L’opera è a lungo termine e la durata degli impianti sarà maggiore – continua il primo cittadino – sostenendo lo stesso costo precedente”. Infatti il risparmio grazie all’uso dei led (“stiamo notando un risparmio superiore a quello preventivato dal piano economico, quindi oltre il 60%”) ha consentito di effettuare l’investimento, “e dopo il dodicesimo anno si avrà anche un risparmio reale per le casse pubbliche. Inoltre stiamo riducendo le emissioni di gas serra e oltre che per le questioni ambientali si tratta di soluzioni adatte anche per accedere a finanziamenti riservati solo agli enti che hanno intrapreso iniziative in questo senso”.

Sono state anche ideate delle soluzioni tecniche appropriate per il centro storico, in modo da garantire illuminazione, risparmio economico ma anche la qualità tipica necessaria per queste aree cittadine. Inoltre i punti luce sono stati già predisposti per consentire in futuro i servizi integrati della cosiddetta “smart city”: ovvero controllo dei decibel, del livello degli inquinanti come le Pm10, dei rilevatori dei consumi nelle abitazioni come acqua e gas.

Sono state inoltre predisposte delle nuove linee per illuminare zone prima non coperte dal servizio pubblico.

“Siamo orgogliosi del lavoro eseguito a Pollenza – commenta l’amministratore delegato Menowatt Adriano Maroni – I sistemi che sviluppiamo danno un supporto efficace alle amministrazioni, consentendo di coniugare risparmio economico con innovazione e servizi efficienti”.