“Il Porto di Ancona – Storia per immagini”, dal 19 al 27 novembre 2022

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La Mostra alla Mole Vanvitelliana è organizzata dall’Associazione Culturale Uomini delle Navi con il patrocinio del Comune

ANCONA – Il Porto di Ancona – Storia per immagini è la mostra organizzata dall’Associazione Culturale Uomini delle Navi con il patrocinio del Comune di Ancona, in programma dal 19 al 27 novembre 2022 alla Sala Vanvitelli della Mole Vanvitelliana.

Le immagini esposte (foto e riproduzioni di mappe storiche, disegni e dipinti) condurranno i visitatori sul percorso dell’evoluzione della struttura portuale dal Rinascimento fino al secondo dopoguerra.

Opere d’arte come la rappresentazione del Porto di Ancona del Pinturicchio, di Andrea Lilli e opere successive del XVIII e IXI secolo si raccorderanno con gli scatti fotografici provenienti dall’archivio dell’Associazione, dal Fondo Corsini, dal Fondo Gaddoni e da vari collezionisti privati, per visualizzare i successivi sviluppi del porto, rappresentati in una serie di mappe storiche.

Una conferenza fissata per il 25 novembre nella stessa Sala Vanvitelli (ore 17.00) collegherà il percorso storico rappresentato nella mostra agli sviluppi più recenti e a quelli possibili in futuro, in un ottica non solo locale ma anche nazionale ed internazionale. Interverranno Roberto Giulianelli (UnivPM) che parlerà del rapporto tra porto e città, Donato De Carolis (CV CP Direttore marittimo Marche) che illustrerà il tema delle opportunità derivanti dalle nuove normative sui porti, un rappresentante dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale con una relazione riguardante gli sviluppi recenti e i piani futuri del porto di Ancona e Rodolfo Giampieri (Assoporti) che parlerà di geopolitica e nuova competitività dei porti italiani.

Con questa mostra, l’Associazione Culturale Uomini delle navi prosegue il suo percorso di divulgazione della memoria collettiva relativa alle attività navali anconetane e marchigiane attraverso la raccolta di materiale documentale, in particolare fotografico (attualmente ha un archivio di circa 2.000 fotografie), di memorie di persone, di ricerche su particolari argomenti e di realizzazione di mostre e conferenze.

La mostra sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 19.