MACERATA – Nella giornata del 15 gennaio u.s., in Porto Recanati (MC), gli agenti della Squadra Mobile di Macerata hanno tratto in arresto, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un soggetto italiano di 20 anni, già pregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona.
Lo stesso è stato trovato in possesso di mezzo chilo di cocaina e di circa 6 chili di hashish.
L’attività, originata dall’intensificazione di mirati servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Macerata, finalizzati alla repressione dei reati predatori e al contrasto dell’immigrazione clandestina, si è concretizzata grazie all’attento e continuo presidio degli uomini della Polizia di Stato, in particolare sulle zone costiere della provincia.
L’attività di ieri è iniziata quando i poliziotti della Squadra Mobile di Macerata, durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato un uomo circolare a velocità sostenuta per le vie dell’abitato di Porto Recanati. Il controllo operato sulla targa ha permesso di accertare che al conducente era stata da poco ritirata la patente. Pertanto, una volta fermato ed identificato il soggetto, si è avuta la conferma che questi stesse effettivamente guidando sprovvisto del titolo di guida.
Tale circostanza, unita allo stato di nervosismo e agitazione che stava mostrando il fermato, ha spinto i poliziotti ad effettuare una perquisizione del veicolo. Nel portabagagli è stato ritrovato tutto lo stupefacente, già diviso e pronto per essere ceduto e veniva posto in sequestro.
Il soggetto tratto in arresto, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso il Carcere di Montacuto di Ancona, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
