I Carabinieri hanno arrestato un ricercato e deferito altre quattro persone
PORTO RECANATI – Proseguono gli intensi controlli del Condominio “Hotel House” di Porto Recanati da parte dei CARABINIERI. L’Arma del luogo, dal 1° di agosto, sarà ulteriormente potenziata dall’arrivo di dieci unità che nel periodo estivo concorreranno al controllo della cittadina portorecanatese. Giovedì dieci Carabinieri della Stazione di Porto Recanati sono stati impegnati nel controllo del noto Condominio multietnico. I militari hanno effettuato numerose perquisizioni focalizzando l’attenzione soprattutto nell’eventualità di appartamenti abusivamente occupati, nascondiglio di persone che desiderano sfuggire ai normali controlli e censimenti.
In effetti al settimo piano di tale condominio i militari hanno individuato un appartamento abusivamente occupato. Al suo interno erano presenti tre stranieri ed un cittadino italiano, comunque nato all’estero (33 enne Marocchino – 25enne del SUDAN – 23enne del Gambia ed una persona nata all’estero ma cittadino italiano) risultati tutti occupanti abusivi, infatti, dopo aver forzato la serratura e cambiato il nottolino, vi alloggiavano all’insaputa del proprietario. Tutti erano privi di documenti, per cui gli operanti hanno dovuto procedere alla loro esatta identificazione con il fotosegnalamento. Qualcuno ha cercato anche di rendere difficoltosa l’identificazione fornendo generalità false, immediatamente smascherate. Si è accertato inoltre che gli stessi avevano provocato danni nell’appartamento in via di quantificazione (serratura – tavoli – divani ecc. danneggiati).
I fermati, dopo tutte le minuziose operazioni di identificazione e gli accertamenti circa la loro posizione nel territorio nazionale, sono stati deferiti in S.L. alla Procura della Repubblica maceratese per il Concorso nell’occupazione abusiva dell’alloggio, danneggiamento e per non essere in possesso di documenti validi. Uno di loro deferito anche per False attestazioni sulla propria identità ed inottemperanza al Decreto di Espulsione. I tre stranieri sono risultati ancora in attesa di completa regolarizzazione circa la loro presenza nel territorio nazionale.
Il lavoro dei CARABINIERI del Comando Stazione Carabinieri di Porto Recanati è stato oltremodo proficuo, infatti, durante le varie perquisizioni, sono state trovate tracce riconducibili al passaggio di un pericoloso ricercato. Tali tracce hanno permesso di individuare il fuggitivo presso un’azienda di Montelupone ove, gli operanti si sono immediatamente precipitati, rintracciandolo e traendolo in arresto. S.D.G. – 31enne del Bangladesh – deve scontare anni TRE E MESI DUE di Reclusione in quanto condannato, in concorso con altri per una rapina aggravata con lesioni aggravate commessa nel maceratese nell’anno 2013.
L’arrestato è stato poi portato al carcere di Fermo.