POTENZA PICENA – Ieri sera i Carabinieri della Stazione di Porto Potenza Picena, durante un controllo del territorio ed alla circolazione stradale, hanno fermato un cittadino senegalese di ventitré anni alla guida di un ciclomotore, il quale ha regolarmente declinato le generalità ed esibito i suoi documenti.
Durante gli accertamenti di routine in banca dati è emerso che la sua patente era stata denunciata smarrita presso un altro comando della capitale dal reale titolare, un’altra persona, o corrispondente alle generalità indicate sul documento, le stesse che il giovane aveva invece dichiarate. Quindi, visto l’incalzante impaccio dimostrato difronte alle contestazioni circa la genuinità del titolo di guida, sussistendo il ragionevole dubbio che l’uomo avesse fornito false generalità, sono scattati i necessari controlli e verifiche sulla reale identità del giovane ed è stato infatti il casellario centrale di identità a restituire i suoi precedenti dattiloscopici, laddove è emerso trattarsi di S. L., classe 1997, regolare sul territorio nazionale.
Ulteriori ricerche sul posto consentivano ai militari di trovare in suo possesso un’altra patente di guida ed un permesso di soggiorno, risultati falsi, pertanto l’uomo è stato deferito in stato di arresto operato nella flagranza di reato alla Procura della Repubblica di Macerata per i delitti di falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità, ricettazione, falsità materiale commessa da privato. Gli sono state altresì contestate sanzioni amministrative per oltre seimila euro, legate alla circolazione del mezzo sprovvisto di copertura assicurativa, senza revisione e, nondimeno, condotto senza patente, visto che i due titoli di cui disponevano erano falsi o non suoi.
Il senegalese è stato accompagnato a casa e sottoposto a misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che sarà fissata entro i termini dinanzi al Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Macerata.