Attualità

Ragazza fatta a pezzi, l’autopsia non chiarisce cause della morte

Pamela Mastropietro

MACERATA – L’autopsia sul corpo di Pamela Mastropietro, la 18enne romana il cui cadavere fatto a pezzi è stato trovato in due valigie nelle campagne di Pollenza, già effettuata dal medico legale Antonio Tombolini a Macerata, non ha chiarito le cause della morte: se ne saprà di più con i risultati degli esami tossicologici. L’esame autoptico non avrebbe rilevato segni evidenti di violenza sessuale.

Si chiama Innocent Oseghale il nigeriano dichiarato in stato di fermo per la morte di Pamela. A casa dell’uomo, in un appartamento in via Spalato 124, i carabinieri del Ris hanno trovato i vestiti della vittima sporchi di sangue e altre tracce ematiche. Trovato anche uno scontrino di una farmacia poco distante dove la vittima aveva acquistato una siringa.

Oshegale è stato interrogato durante la notte in presenza del suo legale e di un interprete e poi dichiarato in stato di fermo, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ad inchiodarlo c’è anche la testimonianza resa volontariamente da un cittadino straniero, estraneo ai fatti, prima alla polizia e poi ai carabinieri del comando provinciale di Macerata, che ha detto di avere visto il nigeriano nella tarda serata del 30 gennaio in possesso delle valigie contenenti i resti di Pamela e nei pressi del luogo dove i bagagli sono stati gettati, in un fossato nelle campagne di Pollenza.

Davanti agli investigatori, Oseghale apparso “confuso, poco lucido”. L’uomo, un richiedente asilo con carta di soggiorno scaduta, continua a negare e avrebbe cercato di tirare in ballo altre due persone, risultate estranee.

Le indagini sulla morte di Pamela Mastropietro “non sono finite”, ha detto all’ANSA il comandante provinciale dei carabinieri di Macerata Michele Roberti. “Al momento ci sono elementi per il fermo di una sola persona, ma non escludiamo che possano emergere spunti di indagine sull’eventuale coinvolgimento di altre persone”.

Oseghale individuato grazie alle telecamere – Le telecamere dei sistemi di sicurezza sono state determinanti per ricostruire gli spostamenti di Pamela Mastropietro, la 18enne romana scomparsa il 29 gennaio, il cui cadavere smembrato è stato rinvenuto ieri in due trolley in un fossato nei pressi di Pollenza. Le indagini avviate dai carabinieri del comando provinciale di Macerata e del Ros hanno imboccato subito la pista che i resti appartenessero alla ragazza scomparsa: la visione di tutte le telecamere che in qualche modo avrebbero potuto riprenderla dal 29 gennaio al primo febbraio ha permesso di appurare che era ancora in vita nelle giornate del 29 e del 30 mattina. Le sue tracce si sono sono perse nella tarda mattinata del 30 gennaio in via Spalato a Macerata. Poi anche grazie a prove testimoniali e ancora immagini video, è stato individuato Innocent Oseghale, il 29enne nigeriano dichiarato in stato di fermo, come l’ultima persona che aveva avuto contatti con lei in vita.

Ris di nuovo nell’appartamento – Per tutto il giorno proseguiranno gli accertamenti di natura tecnico-scientifica del Ris nell’appartamento in via Spalato a Macerata dove Pamela Mastropietro, la 18enne romana scomparsa dopo essersi allontanata da una comunità do Corridonia, sarebbe stata uccisa e sezionata. Nell’appartamento, domicilio di Innocent Oseghale, nigeriano, di 29 anni, con permesso di soggiorno scaduto e con precedenti di polizia per droga, sono stati trovati i vestiti insanguinati della vittima e tracce ematiche.

I carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Macerata ritengono che proprio in quella casa Pamela sia morta, forse per overdose oppure uccisa, e soprattutto che lì il suo corpo sia stato fatto a pezzi, con strumenti da taglio o meccanici, ma non elettrici, dato che nessuno avrebbe sentito rumori provenienti dall’abitazione.

La madre: “Spero di vederli soffrire” – “Spero e prego che giustizia sia fatta! Quello che le hanno fatto è indescrivibile e così crudele che spero di vederli soffrire lentamente fino alla morte! Ti amo”. Così in un post su Facebook Alessandra Verni, madre di Pamela Mastropietro.

“Siamo distrutti, spero che si arrivi presto ad assicurare alla giustizia l’autore o gli autori di questa tremendo delitto: sono bestie feroci”, affermano, per bocca del loro legale, l’avvocato Marco Valerio Verni, la madre e i parenti di Pamela.

Share
Pubblicato da:
Redazione

Leggi anche

Pesaro, Confronti virtuosi: la Rossini ospita Sciortino tra Beethoven e Stravinskij

Il 7 febbraio, al Teatro Rossini, il  pianista, compositore e direttore d’orchestra siciliano si esibirà…

1 ora fa

“Zoo 25. Veniamo noi…”, il tour approda a San Benedetto del Tronto

Sabato 22 febbraio al Palariviera la squadra di “Lo Zoo di 105”, programma radiofonico da…

6 ore fa

Leonardo Manera porta in scena “Homo Modernus” a Montelupone

Risate e riflessioni inaugurano la stagione teatrale del Teatro Nicola degli Angeli domenica, 9 febbraio…

7 ore fa

Regione, presentato il Carnevale di Fano 2025

    Per celebrare la storia del Carnevale più dolce d’Italia, tra magia e spettacolo,…

7 ore fa

“Caro De Andrè”, il 7 febbraio al Teatro delle Energie di Grottammare

GROTTAMMARE - Ritorna la “Notte degli Innamorati” con la musica d’autore al Teatro delle Energie,…

17 ore fa

Urbisaglia, furto aggravato e ricettazione: denunciata una donna

TOLENTINO - Continua l’impegno della Compagnia di Tolentino sul fronte prevenzione e repressione dei reati…

23 ore fa

Marche, presentato il Registro delle ricette della cucina regionale

    Un archivio della tradizione culinaria per raccogliere i patti tipici dei nostri territori…

1 giorno fa

Giorgio Pasotti in “Io, Shakespeare e Pirandello” a Tolentino

TOLENTINO - Domenica 16 febbraio 2025, alle ore 18.00, al Politeama di Tolentino, Giorgio Pasotti …

1 giorno fa

Ascoli, l’Istituto Musicale Gaspare Spontini omaggia il tenore Antonio Galiè

Nel centenario della nascita del grande tenore ascolano il 5 febbraio al Teatro Filarmonici si…

2 giorni fa

“Piovani dirige Piovani.Il Premio Oscar e la FORM”, il 6 febbraio ad Ancona

      Nell’Aula Magna dell’Università Politecnica delle Marche torna  la grande musica con il…

2 giorni fa

Violazioni dei fogli di via e Dalp, denunciate sette persone nel Fermano

FERMO E PROVINCIA - Nei giorni scorsi, nel corso di specifici servizi di controllo del…

2 giorni fa

I Dadfunk e Sulene Fleming in concerto ad Ancona

Il concerto live andrà in scena al Teatro Panettone, domenica 9 febbraio, con i Dadfunk…

2 giorni fa

L'Opinionista © since 2008 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia
Contatti - Archivio - Privacy Policy - Policy Cookie
SOCIAL: Facebook - X