L’Old Oak è un posto speciale. Non è soltanto l’unico pub aperto in un ex cittadina mineraria del nord est dell’Inghilterra ma è l’unico luogo pubblico in cui le persone possono ritrovarsi. TJ Ballantyne lo tiene in piedi con buona volontà ma rischia di perdere una parte degli avventori affezionati quando nel quartiere vengono accolti alcuni rifugiati siriani. In particolare TJ si interessa alla giovane Yara che si è vista rompere, con un atto di intolleranza, la macchina fotografica a cui tiene in modo particolare. Per l’uomo è l’inizio di un tentativo di far sì che le due comunità possano trovare un modo per comprendersi.
La rassegna di cinema proseguirà con “Palazzina Laf” (14 – 15 marzo) di Michele Riondino con Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato e Gianni D’Addario. La rassegna si chiuderà, infine, con “Povere creature” (21 – 22 marzo) con Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef, Christopher Abbott.
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