I Carabinieri Forestali ,nel corso di controlli per la tutela della flora autoctona protetta, hanno scoperto tagli di querce e olmi senza autorizzazioni
RECANATI – Negli ultimi giorni i Carabinieri Forestali della Stazione di Recanati hanno intensificato le attività di controllo sulla tutela degli alberi protetti dalla vigente normativa regionale.
In particolare, in comune di Recanati, hanno accertato che nel corso dell’esecuzione di lavori edili, erano state abbattute, senza nessuna autorizzazione, n.2 piante della specie Quercia roverella e n.5 piante della specie Olmo campestre. Inoltre erano state gravemente danneggiate, con compromissione delle capacità vegetative, n.2 piante della specie Quercia roverella.
Le essenze arboree anzidette sono incluse nell’elenco degli alberi tutelati dalla Legge Regionale Marche n.06 del 23/02/2005. La medesima norma fa divieto di abbattere e/o capitozzare alberi, senza la specifica autorizzazione, che viene rilasciata dal Comune, solo in determinati casi, espressamente previsti.
I militari, dopo aver appurato che mancava l’autorizzazione, hanno contestato al responsabile del taglio e danneggiamento, n.3 sanzioni amministrative per un importo complessivo di €. 26.298,00.
I verbali sono stati trasmessi, per la successiva definizione, al Sindaco di Recanati, quale autorità amministrativa competente.
L’area, ove insisteva la chiama degli alberi abbattuti, verrà inserita nel Registro Comunale degli abbattimenti abusivi, istituito ai sensi dell’art.28 delle predetta norma, per la successiva imposizione, da parte del comune di Recanati, del vincolo di in edificabilità.