RECANATI – Il Teatro Persiani combatte contro il coronavirus e va in scena nel web per mantenere un contatto con il proprio pubblico in attesa di poter riaprire le porte quando sarà finita l’emergenza in atto.
Questa la decisione presa dalla Giunta Recanatese guidata dal Sindaco Bravi con l’approvazione dell’installazione di nuove attrezzature all’interno del Teatro Persiani per la realizzazione di spettacoli e attività in live-streaming, in collaborazione con l’Amat, in assenza di pubblico ma con gli artisti in presenza, spettacoli che saranno trasmessi e condivisi attraverso il web e i social.
Nella città dell’Infinito dove la cultura non si è mai fermata, riprenderanno presto anche gli eventi e gli spettacoli live nel prestigioso Teatro cittadino che dal 1898 porta il nome del celebre compositore recanatese Giuseppe Persiani.
Una grande notizia che permetterà ai numerosi amanti della prosa e dello spettacolo in genere di soddisfare la voglia di arte dal vivo anche in questo periodo difficile.
“Le emozioni che ci trasmettono l’arte e la cultura ci aiutano ad affrontare l’isolamento, la carenza di socialità e tutte le conseguenze dell’emergenza che stiamo vivendo e questo è un modo per sperimentare un tipo di attività diversa anche in Teatro. – Ha dichiarato l’Assessora alle Culture Rita Soccio – Grazie alla collaborazione con l’Amat e alle tecnologie digitali vogliamo portare nelle case gli spettacoli del Teatro Persiani per migliorare la qualità delle giornate trascorse tra le mura domestiche. Il Dpcm non ha chiuso i teatri, come era avvenuto durante il lockdown, ma ha sospeso gli spettacoli in presenza di pubblico e in attesa di poter riaprire le porte del Persiani vogliamo continuare ad offrire le emozioni dell’arte dal vivo, convinti che la cultura può curare l’anima e il fisico.”
Un’ ulteriore riconferma della capacità della città Leopardiana di inviare continuamente messaggi culturali che danno forza, continuità e speranza nell’epoca contrassegnata dal Covid -19. Da ricordare in proposito che Recanati , lo scorso aprile, è stata la prima città in Italia a far ripartire la musica dal vivo con il Concerto dei 16 finalisti di Musicultura, un vero e proprio happening crossmediale, ospitato nel Palazzo del Comune con il massimo rispetto di tutte le regole anti contagio e in onda, con grande successo, in diretta su Rai Radio 1.