Recanati, al via la settimana dei diritti dell’infanzia: le iniziative

34

In occasione dell’Anniversario della Convenzione Internazionale per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (20 novembre 2020 ), l’Amministrazione comunale promuove delle iniziative per una cultura dell’attenzione verso i piccoli concittadini

RECANATI – Il prossimo 20 novembre ricorre il 31esimo anniversario della emanazione della Convenzione Internazionale per la salvaguardia dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. In un periodo così complesso come l’attuale, l’Amministrazione del Comune di Recanati dedica, durante la settimana, una particolare attenzione ai più giovani concittadini e concittadine, con alcuni eventi e attività che intendono diffondere e far crescere una cultura del rispetto nei loro confronti.

Domani ,martedì 17 novembre, la Torre del Passero solitario si tinge di viola, colore scelto simbolicamente per la Giornata Mondiale della Prematurità.

“Con questa iniziativa desideriamo anche dare risposta ad una precisa richiesta fatta lo scorso anno, in un consiglio comunale aperto, da un bambino che chiese al Sindaco di colorare la Torre come gesto simbolico -ha detto la Presidente del Consiglio Comunale Tania Paoltroni – all’epoca non era stato possibile, la giornata era già passata, oggi ci auguriamo che il bambino riesca a vedere il suo desiderio esaudito.”

Un’analoga richiesta è giunta giorni fa per email, da parte di una mamma recanatese. Quello dei bambini e delle bambine nati prematuri è un problema che tocca a 1 su 10 nuovi nati, e i problemi sono tanto più complessi quante meno sono le settimane di gravidanza portate a termine. Tutta l’organizzazione attorno all’accoglienza del nuovo nato è complicata: ci vogliono talvolta mesi per stabilizzare i parametri vitali e molto di più per ritrovare gli equilibri psicologici nella famiglia.

Nell’ambito delle iniziative, il 18 novembre alle ore 18 verrà presentato sul web dall’autore, Fulvio Ervas, il libro “La valigia aran” che raccoglie le comunicazioni rese al computer da Andrea Antonello, oggi giovane uomo con sindrome dello spettro autistico. Andrea è divenuto famoso grazie ad un altro libro, “Se ti abbraccio non avere paura”, sempre di Ervas, che narra uno spericolato viaggio in moto di Andrea col padre Franco. “Molto poco si comprende ancora del modo in cui le persone con sindrome dello spettro autistico si rappresentano il mondo, ancora meno delle loro capacità di essere in relazione con le cose e le persone – ha commentato Paola Nicolini, Assessora alle Politiche Sociali- La presentazione del libro di Andrea, che grazie alla disponibilità di Fulvio Ervas terremo online, ci aiuterà a entrare in questi misteriosi e affascinati processi di pensiero.”

Per seguire la presentazione del libro: https://global.gotomeeting.com/join/251490397. Si può accedere anche tramite telefono +39 0 247 92 13 01 con codice di accesso: 251-490-397. Venerdì 20 novembre, grazie alla collaborazione con l’Unicef e all’impegno della Presidente provinciale Patrizia Scaramazza, i rappresentanti del Consiglio comunale distribuiranno copie della Convenzione e della Dichiarazione sia alle classi che vorranno intervenire la mattina tra le ore 11 e le ore 12, sia alle famiglie che si presenteranno nel pomeriggio, tra le ore 15 e le ore 16, sotto le logge del Palazzo comunale. Saranno presenti per accogliere bambine e bambini, ragazze e ragazzi e i loro insegnanti o familiari, anche rappresentanti dell’Unicef.

“La nostra adesione al progetto Città delle bambine e dei bambini non è un mero atto formale” dichiara il Sindaco Antonio Bravi “e molte sono state le attenzioni a loro dirette, come le attività in occasione di fiere o eventi culturali, le schede per raccontare i personaggi illustri della nostra Città, l’organizzazione dei centri estivi diffusi e l’adesione al progetto che ha visto attivi diversi ragazzi e ragazze per la cura di alcuni beni comuni nel periodo estivo, grazie ad una collaborazione con il CVM regionale, senza contare lo sforzo di organizzare un anno scolastico reso difficile dai numerosi lavori in corso negli edifici scolastici e dalla pandemia”.

Sempre nell’ambito dell’Anniversario della Convenzione Onu sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza interviene l’Assessora alle Culture Rita Soccio “Con la nostra Biblioteca “Bonacci-Brunamonti” e come “Città che Legge” abbiamo aderito alla settimana nazionale di Nati per Leggere per promuovere il diritto alle storie per le bambine e i bambini. I più piccoli hanno il diritto di essere protetti, non solo dalla malattia e dalla violenza ma anche dallo svantaggio socio-culturale e dalla povertà educativa e grazie alle pagine dei libri e alle parole delle storie, possiamo farlo. Il ben-essere dei più piccoli passa inevitabilmente anche da stimoli culturali come la lettura fin dai primi momenti di vita”. Gli utenti sono invitati a scrivere una lettera a Nati per Leggere per celebrare il diritto alle storie fino al 21 novembre. La lettera può essere inviata a dirittiallestorie@gmail.com o direttamente alla pagina Facebook nazionale del programma via messaggio.

L’invito che l’Amministrazione rivolge è quello di partecipare attivamente a tutte le iniziative e soprattutto a fare attenzione e a prendersi cura dei bisogni dei cittadini e delle cittadine più giovani, perché vedendo i loro diritti rispettati possano crescere con l’impegno di farli rispettare sempre di più negli anni futuri.