Al Teatro Feronia va in scena lo spettacolo che è un viaggio attraverso quello che cerchiamo di dire a noi stessi e agli altri spesso con esiti disastrosi in ogni ambito della nostra vita
SAN SEVERINO MARCHE – Una fotografia delle relazioni contemporanee, comica, precisa e spregiudicata. Domani sera (giovedì 4 aprile) va in scena, al teatro Feronia di San Severino Marche, lo spettacolo di Paolo Camilli dal titolo: “Sconfort zone. Il paradiso delle irrelazioni”.
Paolo Camilli si affida ad una versione personalizzata dell’intelligenza artificiale per provare a portarci fuori dalla nostra zona di comfort, il posto dove crediamo di essere sicuri e protetti e che, invece, ci allontana da quello che siamo realmente.
Lo spettacolo è un viaggio attraverso quello che cerchiamo di dire a noi stessi e agli altri spesso con esiti disastrosi in ogni ambito della nostra vita: in amore, in famiglia, sul lavoro o mentre cerchiamo il nostro posto nella società.
“Sconfort Zone” è una satirica catarsi collettiva sulle relazioni e l’incomunicabilità, che l’essere umano sperimenta sin dalla notte dei tempi.
Per raccontarla Paolo Camilli alterna monologhi inediti e dissacranti a personaggi comici surreali come: Carrie Bradshaw, il talk show di Sandro Ballo, Lilith: la Britney Spears della Bibbia e molti altri.
A firmare lo show, insieme al protagonista, anche Moira Angelastri, Andrea Cappadona e Manuela Mazzocchi per la produzione e distribuzione di Savà Produzioni Creative.
Attore e regista italiano, nato a Civitanova Marche, Camilli è diventato famoso con “L’amico di tutti” un one man show che affronta, con comicità e satira, temi come la polemica sul gender, l’omofobia, la discriminazione sessuale, il razzismo e l’hatespeech. In molti lo seguono sui social dove coinvolge la sua community attraverso parodie, gag divertenti, rubriche e personaggi come Dora Asmr, Benedetto, Serena in cucina, Carrie Bradshaw, Jimmy Cour e molti altri.