Protagonisti gli studenti dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini”; raccolto un ingente quantitativo di rifiuti abbandonati per le strade e nelle aree verdi cittadine
SAN SEVERINO MARCHE – Un vecchio televisore a tubo catodico, una panchina rotta, diversi pneumatici abbandonati insieme a bancali in legno, serramenti divelti e, addirittura, la marmitta di un’auto.
C’è finito davvero di tutto tra i materiali recuperati grazie alla speciale campagna di raccolta dei rifiuti che, per un giorno, ha visto impegnati gli studenti dell’Istituto tecnico tecnologico statale “Eustachio Divini” di San Severino Marche e quelli delle altre scuole settempedane, compresi alcuni alunni dell’Istituto comprensivo.
E’ stata un vero successo la giornata ribattezzata #ploggingdivini con la quale l’Itts ha concluso il progetto “La comunità scolastica nella sfida alla sostenibilità: dalla teoria alla pratica”.
Grazie a una attività di origine svedese che consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano per strada mentre si fa jogging, il plogging appunto, i ragazzi si sono trasformati in “spazzini” nel corso di una passeggiata ecologica che ha interessato parte del centro città.
La manifestazione, presentata da Marco Moscatelli e dalla giornalista sportiva Emma Dalla Benetta, si è svolta alla presenza di numerosi ospiti, tra cui i campioni del mondo di plogging, Pietro Olocco ed Elena Canuto, la campionessa olimpica di fioretto Elisa di Francisca e il giornalista e conduttore Filippo Roma della trasmissione televisiva “Le Iene”.
Ad essere premiati sul palco dal sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dal consigliere con delega alla rete e all’edilizia scolastica della Provincia di Macerata, Laura Sestili, dal dirigente scolastico, Sandro Luciani, e dagli ospiti dell’iniziativa, gli alunni Tommaso Ferretti e Manuel Di Marino Manuel. Dopo di loro a tagliare la linea del traguardo sono stati, invece, Denny Maugeri e Nicola Tozzi. La medaglia di bronzo della corsa ecologica è infine andata a Federico Pipari e Leonardo Pioli.
La giornata #ploggindivini ha permesso di raccogliere, grazie alla grandissima collaborazione del Cosmari, un ingente quantitativo di rifiuti abbandonato per le strade e nelle aree verdi cittadine.
La manifestazione, oltre che dal punto di vista ambientale, è stata molto seguita perché ha fornito anche diversi momenti di spettacolo ed è stata particolarmente importante perché ha anche consentito di dar voce a una piccola comunità di rifugiati che ha trovato accoglienza in città subito dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. A loro sono state rivolte parole di affetto e vicinanza dal primo cittadino che si è fatto portavoce dell’intera comunità settempedana e da parte del dirigente scolastico.