SAN SEVERINO MARCHE – Il basket bolognese torna a far sentire la propria vicinanza alla comunità settempedana colpita dal sisma. Dopo aver lanciato una vera e propria gara di solidarietà in occasione del Playground Giardini Margherita, il più importante torneo di pallacanestro tra tutti i team d’Italia, atleti e tifosi sono tornati in città per consegnare giochi ai bambini delle 12 sezioni dei 4 plessi delle scuole dell’infanzia.
Una grande festa per i più piccoli radunati nell’auditorium dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” alla presenza del sindaco, Rosa Piermattei, dell’assessore comunale allo Sport, Paolo Paoloni, del dirigente scolastico, Sandro Luciani, del presidente del comitato regionale della Federazione Italiana Pallacanestro, Davide Paolini, del presidente della Società Amatori Basket, Luigi Ciclosi, del direttore sportivo, Guido Grillo, dei rappresentanti della All Star Couponlus, della Scuola di Tifo e de La Giornata Tipo di Bologna.
“Grazie per quello che state facendo e per aver pensato ai nostri bambini” – ha sottolineato, portando il proprio saluto, il sindaco Piermattei che, insieme all’assessore allo Sport, Paolo Paoloni, ha ringraziato il basket bolognese anche per le iniziative che sono state programmate per il futuro.
“Lo sport pure in occasione del terremoto si è dimostrato un veicolo molto importante capace di avvicinare le comunità dando vita a nobili gesti di solidarietà” – ha detto l’assessore Paoloni.Per il presidente regionale della Fip, Davide Paoloni, “l’importante è saper ridare quel che si è avuto, nello sport come nella vita. Come Federazione siamo stati sempre vicini a tutte le società colpite dal sisma. Da due anni abbiamo dimostrato di esserlo ancora di più e per questo abbiamo pensato di ridare indietro, sotto forma di premio, le quote di partecipazione ai vari campionati”.
Grande il coinvolgimento dei giocatori e della tifoseria bolognese tramite le varie associazioni che hanno dato vita a questa iniziativa: “Vogliamo solo essere portatori sani di entusiasmo” – ha suggerito Nicola Turrini giunto in rappresentanza della All Star Couponlus. A fargli eco Emanuele Maccaferri, ideatore della prima scuola di tifo in Emilia Romagna: “Sport e tifo possono essere vissuti in maniera positiva e divertente e possono dare vita a queste iniziative che per noi è un onore presentare”.
La trasferta settempedana degli angeli bolognesi si è chiusa in campo con il “Memorial Toti Barone” che nel week end ha visto confrontarsi al palasport, nella formula del quadrangolare, la Amatori Basket San Severino, il Basket Tolentino, la Cvd Casalecchio e la Giardini Margherita di Bologna.