San Severino ha ricordato le vittime del Covid

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SAN SEVERINO MARCHE – La Città di San Severino Marche è tornata a ricordare le vittime del Covid e lo ha fatto a cinque anni di distanza da quando l’epidemia sconvolse anche la comunità settempedana facendo registrare diversi decessi in poche settimane.
Per iniziativa dell’associazione Pro Cesolo, presieduta da Sabrina Piantoni, nella parrocchia di Santa Maria Assunta è stata celebrata una Santa Messa alla presenza del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, del presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, del Gonfalone della Città di San Severino Marche.

Al termine della funzione religiosa è stata recitata una preghiera davanti all’epigrafe posta in ricordo proprio delle vittime da Coronavirus. All’iniziativa hanno preso parte anche rappresentanti della locale stazione dei Carabinieri, della Polizia Locale e dell’Associazione Nazionale Carabinieri oltre che del gruppo comunale di Protezione Civile.

Nel proprio intervento di saluto il sindaco ha sottolineato: “Oggi, con questa cerimonia, rinnoviamo il nostro impegno a non dimenticare. Non vogliamo dimenticare il sacrificio di chi ha perso la vita, la dedizione straordinaria di medici, infermieri, volontari e forze dell’ordine e di tutti coloro che, con grande umanità e professionalità, hanno affrontato l’emergenza in prima linea. Non vogliamo dimenticare la resilienza della nostra comunità, che ha saputo reagire con forza e solidarietà, sostenendosi nei momenti più difficili”.

Il primo cittadino ha poi rivolto un ringraziamento all’associazione Pro Cesolo, che ancora una volta ha voluto farsi promotrice dell’iniziativa. “Che questa giornata ci aiuti a guardare avanti con speranza, forti dell’insegnamento che la pandemia ci ha lasciato: quello di prenderci cura gli uni degli altri, sempre” – ha poi concluso il sindaco