A Sant’Elpidio a Mare “Balliamo insieme con musica, allegria e tradizione”

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L’associazione culturale Li Matti de Montecò  torna nelle scuole e riparte da Casette d’Ete per far riscoprire e valorizzare la tradizione musicale popolare marchigiana

SANT’ELPIDIO A MARE -L’associazione culturale Li Matti de Montecò finalmente torna nelle scuole e riparte da Casette d’Ete. Da questo sabato mattina il gruppo montecosarese, da sempre impegnato nella diffusione, riscoperta e valorizzazione della tradizione musicale e folclorica marchigiana tra le nuove generazioni, riprenderà il progetto “Balliamo insieme con musica, allegria e tradizione” che aveva lanciato nel 2015 (con molte tappe nel maceratese ma anche negli istituti di Fermo, Sant’Elpidio a Mare e Montegranaro) e che purtroppo era stato accantonato a causa della pandemia.
Il primo appuntamento sarà nella scuola elementare “Della Valle”, il primo di 3 incontri che condurranno poi all’esibizione finale degli alunni durante la recita di fine anno scolastico. Il progetto, nato per volontà di Marzia Malaigia e sostenuto da Barbara Gibellieri, si pone l’obiettivo di diffondere, riscoprire e valorizzare la tradizione musicale popolare marchigiana. Durante le lezioni verranno spiegati origine e tecniche delle danze tradizionali della nostra zona, degli abiti, degli strumenti musicali utilizzati e delle abitudini passate.
Partendo dai racconti narrati nel libro “Un salto nel folklore” scritto dall’insegnante de Li Matti de Montecò Monia Scocco, i membri del gruppo faranno apprendere ai piccoli le basi delle danze popolari, in primis il saltarello. Oltre al saltarello, verranno eseguite danze che erano soliti ballare i nostri avi dopo il rientro a casa da una giornata di lavoro: la Raspa, la Castellana, il Pirulì, la Gajinella, la Quadriglia e Tarantelle eccetera, di diversa derivazione culturale, ma inerenti alla cultura contadina. Queste venivano eseguite in gruppo nelle aie o nei cortili delle case coloniche all’inizio o alla fine di ogni lavoro importante come la mietitura, la trebbiatura, la raccolta del granturco e la vendemmia.