Il 13 aprile Senigallia Concerti propone un viaggio da Venezia a Buenos Aires per i 300 anni delle Stagioni di Vivaldi con Ico Orchestra Suoni del Sud, Ettore Pellegrino e Fabio Furia
SENIGALLIA – Vivaldi e Piazzolla omaggiati a Senigallia Concerti. Con “Vivaldi, Piazzolla – Le otto stagioni” in programma domenica 13 aprile alle ore 17 al Teatro La Fenice di Senigallia. Insieme alla poliedrica Ico Orchestra Suoni del Sud, Ettore Pellegrino violino solista e Fabio Furia, tra i più importanti bandoneonisti d’Europa, considerato uno dei più grandi solisti dello strumento sulla scena internazionale.
Da tre secoli le Stagioni di Vivaldi sono il simbolo di come si possano efficacemente tradurre sul pentagramma i suoni, le attività e i colori della natura. L’esempio perfetto dei concerti vivaldiani ha ispirato le Estaciones di Piazzolla, affiancate a quelle in un concerto dal titolo emblematico di “Otto Stagioni”.
A 300 anni esatti dalla loro pubblicazione, “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi conservano intatto il clamore dell’originalità espressiva della musica barocca nella visione naturalistica del rapporto tra uomo e natura.
250 anni dopo Vivaldi, Astor Piazzolla pone lo sguardo sul capolavoro vivaldiano componendo, nel 1975, le Estaciones Porteñas dove ad essere indagato non è il rapporto dell’uomo con la natura nei vari periodi dell’anno, ma piuttosto il riverbero che le stagioni producono sull’animo e sulle emozioni umane descrivendo e in queste le atmosfere “porteñas”, dove l’aggettivo indica di Buenos Aires.
È dunque un lavoro introspettivo quello di Piazzolla, che si pone su un piano diverso rispetto a Vivaldi e lo fa grazie anche alle sonorità malinconiche del bandoneon.
Al concerto di Senigallia verranno messi a confronto questi due mondi, lontani geograficamente e temporalmente, che dialogheranno sul piano delle emozioni musicali, grazie alla presenza di due solisti straordinari, il violinista Ettore Pellegrino al quale sono affidate le Stagioni di Vivaldi e Fabio Furia che con il suo bandoneon punteggerà le atmosfere argentine dei tanghi e delle milonghe di Astor Piazzolla.
“Senigallia Concerti” è la stagione concertistica organizzata dal Comune di Senigallia in collaborazione con l’Associazione Culturale Lemuse e la direzione artistica affidata al maestro Federico Mondelci.
Infoline: 071.7930842 (Teatro La Fenice), 335.1776042 (dal lunedì al venerdì ore 9.30-12.30), www.fenicesenigallia.it, info@fenicesenigallia.it; 071.2072439 (Amat), www.marchefestival.net. La biglietteria del Teatro La Fenice è aperta il giovedì, il venerdì e il sabato con orario 17-20; giovedì e sabato anche dalle ore 10.30 – 12.30. I biglietti sono anche in vendita nel circuito VivaTicket (https://www.vivaticket.com/it/ticket/le-otto-stagioni/252191)
Programma e interpreti
ANTONIO VIVALDI, LE QUATTRO STAGIONI
ASTOR PIAZZOLLA, ESTACIONES PORTEÑAS
ICO ORCHESTRA SUONI DEL SUD
ETTORE PELLEGRINO violino solista – FABIO FURIA bandoneon
ICO ORCHESTRA SUONI DEL SUD
Attiva dal 1992, propone un repertorio dalla classica alla musica d’uso alla musica da film, collabora con artisti quali Renato Bruson, Lucio Dalla e Antonella Ruggiero e partecipa alle Stagioni del Teatro “U. Giordano” di Foggia. Si è esibita in Italia, a “Ballando con le Stelle” e all’estero, in Canada negli spettacoli “Una voce per padre Pio nel Mondo” e “Sogno Italiano”. Collabora con la Rai in “Una Voce per Padre Pio”, a Pietrelcina, “Il Cerchio della Vita”, ad Agropoli, “L’oro del Golfo”, a Pompei. Dal 2022 è “Istituzione Concertistica Orchestrale”.
ETTORE PELLEGRINO
Diplomato al Conservatorio di Frosinone, svolge un’intensa attività come solista, in formazioni cameristiche e con istituzioni liriche e sinfoniche. Già spalla di orchestre tra cui I Solisti Aquilani e l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari collabora con l’Orchestra del Teatro alla Scala e l’omonima Filarmonica. Ha inciso colonne sonore di Morricone, Bacalov e Piovani, e con Tactus, Naxos ed altri. Tiene corsi a Pescara, Parma, Lanciano e Reggio Emilia e all’estero (Australia, Tasmania e Taiwan), è docente al Conservatorio dell’Aquila ed è direttore Artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Suona un violino Goffredo Cappa del 1683 ex Michael Rabin.
FABIO FURIA
Dopo gli studi di fisarmonica e di clarinetto, inizia lo studio del bandoneon diplomandosi a Parigi sotto la guida di Juanjo Mosalini. Considerato uno dei più importanti bandoneonisti d’Europa, ha suonato in tutto il mondo nelle sale da concerto più prestigiose, da Zurigo a Praga, da Bruxelles a Roma ad Atene, e per i più importanti festival musicali, nazionali ed internazionali.
Ha collaborato con prestigiosi musicisti ed ensemble, quali Antony Pay, Roberto Cappello, Solisti della Scala, Turner String Quartett, Kodàly String Quartett, Salzburg Chamber Soloists, Orchestra Sinfonica di Kiev, si è esibito come solista in Europa, Stati Uniti, Estremo Oriente ed è reduce da una tournee in Cina con “I musici”. Membro del Novafonic Quartet, è fondatore e direttore artistico dell’Associazione “Anton Stadler” e dell’Associazione “ContraMilonga”, e ideatore di importanti iniziative quali il Festival Internazionale di Musica da Camera, ARTango&Jazz Festival e della Masterclass Internazionale di Bandoneon.
Ha inoltre fondato l’Accademia Italiana del Bandoneon con la quale organizza masterclass e concerti con i più importanti solisti al mondo. Insegna bandoneon al Conservatorio di Cagliari e collabora con le classi di bandoneon del Conservatorio di Avignone e con il CODARTS di Rotterdam. Ha all’attivo varie incisioni discografiche: “ContraMilonga”, “Fabio Furia in concerto” e “Novafonic” Quartet (KNS Classical). Possiede e suona due bellissimi bandoneon storici Alfred Arnold, un “completo nacarado” del 1937 e un “Negro Liso” del 1938.