Per la 12^ edizione della manifestazione un percorso di circa 250 chilometri e cinquanta equipaggi provenienti da tutta Italia
MACERATA – Dalla Sibilla al mare è il tema della 12ª edizione di Sibillini e dintorni, il raduno di auto d’epoca promosso dalla Scuderia Marche-Club Motori Storici con la collaborazione di ASI e CRI-comitato locale di Macerata e il sostegno dei Comuni di Macerata, Appignano, Corridonia, Petriolo, Porto Recanati, San Severino Marche, Pollenza. Ogni comune è una tappa del percorso di circa 250 chilometri che, dal 21 al 24 agosto, porterà i circa cinquanta equipaggi provenienti da tutta Italia ad apprezzare le meraviglie del maceratese.
“Sono soddisfatto di aver sostenuto questa iniziativa – ha affermato l’assessore allo Sport Alferio Canesin nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa inserita nel calendario Macerata d’Estate. La città va in scena promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con le associazioni cittadine -, quando si è scelto di tagliare, ho voluto tenere Sibillini e dintorni e, a distanza di dodici anni, posso dire di aver operato correttamente per il lustro che la manifestazione ha portato alla città, la qualità dell’organizzazione che sta facendo bene al nostro territorio e il sostegno alla Croce Rossa Italiana”.
Fra le ultracentenarie, che si avventureranno per valli e colline, ci saranno una Peugeot Tipo 69 Bebè, raro esemplare del 1905, una splendida De Dion Bouton AV del 1907 e una elegantissima Wolseley Siddeley Limousine del 1911. Ciascuna col suo fascino, tutte straordinarie, le auto d’epoca raccontano di un passato fatto di ricerca tecnologica ed estrema cura del dettaglio estetico, come nella Jaguar SS 100 del 1936 o nella Gilco Mantovani del 1949. Per vedere un modello simile alla Cisitalia Berlinetta 303, che prende parte al raduno quest’anno, bisogna arrivare al MOMA di New York.
Altra chicca, particolarmente attesa dal pubblico, sono gli equipaggi in motocicletta. Modelli che hanno fatto la storia, come la Triumph Tipo H del 1917, scelta perché ritenuta la più affidabile dal governo inglese per sostituire i cavalli nelle comunicazioni al fronte durante la prima guerra mondiale, mentre dal Piemonte arriva la Indian Big Chief, modello del 1924 prodotto dall’azienda motociclistica più antica degli USA.
“La Scuderia Marche – è intervenuto Pino Nardi presidente Scuderia Marche – Club Motori Storici – è presente al fianco delle Istituzioni per una collaborazione a vantaggio della comunità. Tanti sono i ricordi e gli aneddoti legati alla manifestazione e al club, tanti gli amici che negli anni hanno preso parte al raduno che ha conquistato numerosi premi in ambito nazionale. Abbiamo lavorato perché anche questa edizione sia una gioia per tutto il pubblico”.
La Scuderia Marche sceglie di imprimere al raduno un ritmo intenso perché tantissime sono le cose da fare, da vedere, da vivere come ha ricordato Massimo Serra delegato di Scuderia Marche – Club Motori Storici: “Quest’anno Sibillini e dintorni parte prima, il mercoledì pomeriggio, portando così da 3 a 4 le giornate di raduno, per complessivi 250 chilometri in 7 diversi Comuni, Dalla Sibilla al mare. Per la Scuderia Marche si tratta di uno sforzo organizzativo, ma anche un motivo di orgoglio perché in tanti abbiano voluto le auto d’epoca del nostro raduno nelle loro piazze, fra la loro gente”.
E così si parte mercoledì 21 agosto in direzione di Appignano, partner storico di Sibillini e dintorni, dove le vetture saranno in esposizione nel cuore del centro della ceramica e della terracotta. Sarà l’occasione per gli equipaggi di assistere ad una nuova, preziosa produzione a cura dell’associazione Gli Stronati dal titolo Varietà della Sibilla al Teatro Comunale Gasparrini (per info e prenotazioni al 392-0777456).
Giovedì 22 agosto le vetture arriveranno nella piazza principale di Corridonia alle 9.30, mentre la seconda parte della mattinata protagonista sarà la vicina Petriolo. Due gioielli incastonati sulla fascia collinare che è straordinario belvedere sia verso l’entroterra maceratese sia verso il Mare Adriatico. Gli oltre cento partecipanti al raduno avranno a disposizione, concentrati in pochi chilometri, oltre mille anni di storia, epoche diverse e affascinanti come il tardo Medioevo e il primo Novecento.
Nel pomeriggio è la volta di Porto Recanati che offrirà alle vetture di Sibillini e dintorni la sua passerella migliore ‘con vista Conero’. Attorno alle 18, infatti, residenti e turisti, appassionati e curiosi potranno ammirare la sfilata delle auto sul lungomare fino a piazza Brancondi. In serata per gli equipaggi si apriranno le porte del Castello Svevo, antico custode di inestimabile valore e palcoscenico di nuove avventure.
Venerdì 23 agosto alle 10 Sibillini e dintorni arriva a San Severino Marche per visitare il castello e il museo archeologico ‘Giuseppe Moretti’. Le auto daranno bella mostra di sé in Piazza del Popolo mentre gli equipaggi saranno guidati alla pinacoteca civica ‘Tacchi-Venturi’, dove sono conservate opere del Salimbeni, del Pinturicchio, di Paolo Veneziano, e polittici di Niccolò Alunno e Vittore Crivelli.
Macerata è la splendida protagonista della serata di venerdì 23 agosto: alle 21.30, infatti, torna la Rievocazione storica del Circuito della Vittoria. I nastri di partenza sono fissati, come da tradizione, in Corso Cavour da cui le auto partiranno una via l’altra per arrivare a riempire piazza della Libertà con tutto il loro fascino. Lì resteranno fino a tardi, mentre l’Amministrazione riceverà gli equipaggi e la giuria della Croce Rossa Italiana assegnerà per l’ottavo anno consecutivo il titolo La più bella sei tu all’equipaggio con il migliore abbinamento auto/abito d’epoca.
Sabato 24 agosto alle 9 tutti a Pollenza, al museo della Vespa allestito in un palazzo nobiliare del caratteristico centro storico cittadino: una esposizione raccolta negli anni con amore e dedizione verso il simbolo di un’epoca in cui tutto sembrava possibile. Al termine della visita, gli equipaggi ripartono per arrivare alle 11 al Corridomnia Park dove potranno godere di alcuni momenti di shopping e relax prima di immergersi nella serata che, negli anni, ha reso Sibillini e dintorni un unicum nel panorama dei raduni di auto d’epoca.
Sabato 24 agosto dalle 17.30, mentre alcune auto saranno in esposizione in piazza Mazzini a Macerata, gli equipaggi visiteranno i musei del centro cittadino per poi essere accolti a Palazzo Bourbon Del Monte nella storica sede della Società Filarmonico-Drammatica.
Alle ore 21 si accendono Le luci della ribalta dell’Arena maceratese e sono tutte per la beneficenza a favore della Croce Rossa Italiana. La serata, organizzata grazie alla collaborazione con il Comune di Macerata e il comitato locale della CRI, porta sul palco più prestigioso delle Marche la Fisorchestra Marchigiana insieme al coro ‘Andrea Grilli’ di Sirolo diretti da Samuele Barchiesi, il Collettivo Danza Osimo e l’Accademia del tango di Macerata. La regia è di Franco Bury, i testi sono di Massimo De Nardo, Piero Piccioni è la voce narrante. Con la partecipazione straordinaria di Sally Moriconi.
Come di consueto, l’ingresso è gratuito con donazione libera pro CRI; la prenotazione è obbligatoria chiamando i numeri 331-8382717 e 331-8439790 o scrivendo a sibilliniedintorni@gmail.com.
“Il segreto della manifestazione – ha detto Rosaria Del Balzo Ruiti, presidente Croce Rossa Italiana comitato di Macerata – è essere una manifestazione a tutto tondo con un coinvolgimento importante del territorio, di cui spesso si parla. Sibillini e dintorni lo sostiene veramente, portando l’attenzione della popolazione e di coloro che vengono da lontano sia completamente rivolta al territorio. La collaborazione fattiva con le amministrazioni si fonda su una progettualità cui abbiamo lavorato fin dall’inizio e che ha determinato la longevità di Sibillini e dintorni. In questo sta una valenza tanto ampia e la forza del raduno della Scuderia Marche. Come CRI l’abbiamo sposata fin dall’inizio, ormai c’è un rapporto di amicizia. Anche quest’anno scegliamo di destinare i fondi che saranno raccolti ad aiutare i ragazzi in difficoltà ad andare avanti negli studi: si tratta di un sostegno concreto verso le nuove generazioni, abbiamo bisogno di energie nuove, forti, combattive. Con le donazioni dello scorso anno da parte della Scuderia Marche stiamo portando tre ragazzi alla laurea. Evitiamo così che, quando uno dei componenti della famiglia perde il lavoro, i figli rischino di vedere interrotto il proprio percorso di studi, futuro della professione”.
Per Appignano erano presenti il sindaco Mariano Calamita e l’assessore al Turismo, artigianato e commercio Stefano Montecchiarini: “Siamo contenti di poter partecipare in maniera attiva a questa iniziativa”, ha affermato il primo cittadino, “non solo per la valorizzazione del territorio ma anche quello della solidarietà. Mette a sistema le migliori risorse del territorio, ci siamo grazie all’assessore col nostro splendido teatro nuovo”.
Di San Severino Marche, Gabriela Lampa ha definito l’automobilismo d’epoca una vera e propria espressione artistica del nostro tempo, che dal Futurismo in poi è entrata di diritto nell’arte sposandosi con l’architettura e il paesaggio.
Partner della manifestazione sono l’Università degli studi di Macerata, ALAM, APM, e Società Filarmonico-Drammatica. Sostenitori di Sibillini e dintorni sono Banca Mediolanum ufficio di Macerata, Tecnostampa, Tecnosteel, Comet-Rema Tarlazzi, MC Consulting Unipol Sai, BCC Recanati e Colmurano, Polo Diagnostico Salus Villalba, Corridomnia, La Filarmonica Ristorante, Netcubo Informatica, Silvestri verniciatura, Printcom