Si racconta la storia di una compagnia teatrale amatoriale che, dopo aver ereditato improvvisamente un’ingente somma di denaro, tenta di produrre un ambizioso spettacolo che ruota intorno a un misterioso omicidio perpetrato negli anni ’20, nel West End. Il racconto prende forma tra una scenografia che implode a poco a poco su sé stessa e attori strampalati che, goffamente, tentano di parare i colpi degli svariati tragicomici inconvenienti che si intromettono tra loro ed il copione con estro e inventiva, tanto da non lasciare spazio a nient’altro che a incontenibili risate e divertimento travolgente. Tra paradossi e colpi di scena gli attori non si ricordano le battute, le porte non si aprono, le scene crollano, gli oggetti scompaiono e ricompaiono altrove.
Tutto è studiato nei minimi particolari con smaliziato umorismo senza mai risultare artefatto o stucchevole. Il ritmo incessante dello spettacolo se da un lato coinvolge il pubblico in un vortice impetuoso di ilarità, dall’altro palesa la grandissima fatica fisica che i protagonisti mettono in gioco per rappresentare i disastri che si accumulano in un crescendo senza controllo. La produzione si rivela una catastrofe e gli attori cominciano ad accusare la pressione, andando nel panico…
Sul palcoscenico un cast di istrionici professionisti con dei tempi comici senza eguali che riesce, tra recitazione e tecnica, a fare di questa commedia un piccolo grande miracolo.
Biglietti in vendita online su www.vivaticket.com, nelle biglietterie del circuito AMAT/Vivaticket e al botteghino del Teatro, aperto a partire dal 26 gennaio, dalle 18 alle 20.
L'Opinionista © since 2008 - Marche News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
n. reg. Trib. Pescara n.08/08 - Iscrizione al ROC n°17982 - p.iva 01873660680 a cura di A. Gulizia
Contatti - Archivio - Privacy Policy - Policy Cookie
SOCIAL: Facebook - X