Tolentino, il primo aprile torna la Passione di Cristo alla Bura

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Dopo il convegno che ha visto a Tolentino per la prima volta le realtà marchigiane che aderiscono ad Europassione per l’Italia, sabato prossimo torna la  Sacra Rappresentazione Popolare  con la novità dell’ultima cena realizzata dal vivo

TOLENTINO – Sabato primo aprile 2023 alle ore 21.15, dopo tre anni di fermo per la pandemia, torna in contrada Bura di Tolentino, la Sacra Rappresentazione Popolare della Passione di Cristo, organizzata dall’Associazione Don Primo Minnoni, giunta alla XIX edizione.

Una rappresentazione teatrale connubio tra arte e fede, frutto anche di un intenso impegno volontario, portato avanti dagli abitanti della contrada insieme al lavoro di professionisti.
Dopo gli inizi negli anni sessanta ad opera di Don Primo Minnoni, parroco della contrada cui l’associazione dedica il suo nome, nel tempo la manifestazione è cresciuta, allacciando importanti sinergie nazionali, come quella con la rete di Europassione per l’Italia, che ha intrapreso da anni il percorso volto al riconoscimento della Rete delle Passioni di Cristo come patrimonio immateriale da parte dell’Unesco. La Sacra Rappresentazione è molto sentita dai numerosi figuranti (circa 180) che vivono con intima partecipazione la storia.
L’evento è stato negli anni supportato anche dal sostegno dell’Amministrazione Comunale di Tolentino, che recentemente ha sottoscritto un apposito protocollo d’intesa con l’associazione Europassione per l’Italia per l’adesione alla “Rete dei Sindaci delle città delle Passioni di Cristo”, anche al fine di salvaguardare le tradizioni delle Sacre Rappresentazioni.

Per sottolineare l’importanza della ripresa e della partecipazione dell’associazione al circuito nazionale di Europassione per l’Italia, coinvolto in questi anni nel riconoscimento di queste rappresentazioni come patrimonio immateriale Unesco, sabato 18 marzo in Sala Mari a Tolentino, si è svolto l’incontro “Il patrimonio culturale immateriale delle Marche. Le Sacre Rappresentazioni delle Passioni di Cristo”, in cui per la prima volta sono state accolte a Tolentino le altre realtà marchigiane che aderiscono al sodalizio nazionale Europassione per l’Italia: l’Associazione Culturale La Turba di Cantiano; l’associazione Centro Turistico Giovanile “Val Musone” Aps che organizza “La Sacra Rappresentazione de La Morte Del Giusto”; la delegazione di “Sassoferrato, Città della Passione” e la Pro-Loco Serravalle di Carda e Monte Nerone, che promuove l’evento “La Passio” di Serravalle di Carda.

Tra i numerosi interventi, da sottolineare quello dell’Assessore alla Cultura della Regione Marche Chiara Biondi, che ha riconosciuto il valore delle Sacre Rappresentazioni Popolari nell’offerta culturale e turistica, nel coinvolgimento sociale, nella promozione del volontariato. L’assessore ha evidenziato l’importanza del lavoro in rete e, parlando del convegno promosso a Tolentino che tende ad unire le diverse realtà marchigiane, lo ha definito esempio virtuoso da premiare.

Flavio Sialino, Presidente di Europassione per l’Italia, ha spiegato l’importanza dell’adesione alla “Rete dei Sindaci delle città delle Passioni di Cristo”, che mira a salvaguardare le tradizioni delle Sacre Rappresentazioni.

Sabato 1 aprile, giorno della rappresentazione, interverrà anche il Coro misto Haliaetum della Comunità degli italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola d’Istria, città gemellata con Tolentino che la scorsa estate, in collaborazione con la Pro Loco TCT, ha ospitato il Coro della Bura. Gli istriani domenica 2 aprile alle ore 18,00 terranno un concerto presso il cine teatro dello Spirito Santo in Piazza Togliatti, aperto dal Coro della Bura, a cui tutti sono invitati a prendere parte.

La rappresentazione quest’anno si presenta con una importante novità: la realizzazione dal vivo dell’Ultima Cena. Questo significativo momento, ricordato negli anni precedenti attraverso i bellissimi filmati di Fabio Palmieri, quest’anno verrà rappresentato dal vivo dai figuranti di Gesù e degli Apostoli nello stesso luogo adeguatamente preparato dove avveniva precedentemente la proiezione. La regista Ada Borgiani è già a lavoro da settimane insieme al comitato tecnico per offrire all’attento pubblico quel fondamentale episodio che precede gli eventi che condurranno alla Passione di Cristo.

Dopo tre anni di stop per la pandemia, anche il CAI di San Severino Marche torna a proporre un’uscita in notturna con gli iscritti al Club Alpino che da San Severino Marche si dirigeranno a piedi verso le colline della Bura.

Come sempre per raggiungere la contrada nel giorno della rappresentazione, ci saranno le navette che partiranno dall’ex consorzio di Tolentino, dal parcheggio delle Terme Santa Lucia, dalla vecchia strada parallela alle Terme, dalle ore 20 ogni 15 minuti. L’associazione ci tiene a ringraziare i Comuni, gli enti, le associazioni che stanno contribuendo in pieno clima solidaristico alla logistica dell’evento, fornendo in modo gratuito i mezzi di trasporto.

In caso di maltempo la rappresentazione verrà rinviata a domenica 2 aprile ore 21,15.

Per restare aggiornati è possibile consultare la pagina facebook “Passione di Cristo”.
Per info: associazionedonprimominnoni@gmail.com

L’evento gode del patrocinio dell’Unione Montana Monti Azzurri, di Europassione per l’Italia oltre ovviamente del Comune di Tolentino. Molte le collaborazioni allacciate anche per questa edizione con le realtà del territorio come il Comitato Festeggiamenti Quartiere Repubblica, il Comitato di Contrada Le Grazie, il Cb Club Maceratese.